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E' stato presentato un progetto di costruzione di un nuovo grande cimitero privato, con cripta e spazi commemorativi a ridosso di una zona residenziale in fase di completamento, priva di mezzi pubblici, con strade e marciapiedi non completati in 15 anni  (ad es. apertura via Perini) e servizi quali asilo nido e scuola materna, al momento solo annunciati, come solo annunciati sono il completamento del parco e dei parcheggi di servizio alla residenza. Romanticamente chiamato "il giardino del ricordo" in realtà si tratterebbe di una sorta di grande contenitore ipogeo in cui alloggiare, in apposite cellette, le ceneri ottenute cremando fino a 900000 morti. Vorrebbero realizzarlo tra le vie Castellamare e Chiasserini: siamo in una zona residenziale di periferia qui occorrono servizi e attività a sostegno di chi è ancora in vita e non un luogo dove stiparci da morti.

Qualcuno ci aiuti a fermare questo progetto. L'amministrazione comunale ci ha già tolto la metrotramvia (senza assicurare in alternativa neanche un autobus).

E se legge qualcuno di buona volontà magari provi a spiegare,  a chi vorrebbe convertire quest'area da residenziale a cimiteriale, che se non si vendono case (e di conseguenza neanche aree residenziali) meglio sarebbe non pensare ad una futura possibile devastazione dell'adiacente parco Goccia di Bovisa, motivandola "fiabescamente" come riqualificazione urbana.