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Inviato da avatar Andrea De Gradi il 20-02-2015 alle 15:19

Questo è un periodo dove c'è un enorme sfiducia nella politica e nelle istituzioni ma io mi chiedo allora come pensiamo di migliorare la situazione se bastano 5 o 6 euro di parcheggio da pagare una tantum per impedirci di tenere bene il nostro verde? Come possiamo sperare che le cose migliorino se siamo così pigri da non voler fare neanche 5 minuti a piedi per rendere più bella la nostra città?

Milano è una città piccola con una densità di popolazione molto alta, dobbiamo tutti capire che lo spazio che abbiamo a disposizione è poco, dedicarlo al mezzo di trasporto che ne occupa di più in assoluto mi sembra un contro senso. La città che tutti desideriamo è incompatibile con l'uso dell'auto, non si può pretendere di avere le aiuole ben tenute, i marciapiedi sgomberi, le strade libere, il rispetto delle regole della strada e allo stesso tempo voler usare l'automobile per ogni cosa, questo perché a Milano non c'è spazio, le automobili non ci stanno fisicamente sulle nostre strade e dunque si è costretti a trovare degli escamotage: si parcheggia sui marciapiedi, in doppia fila o in sosta vietata e si sfoga lo stress causato dall'inevitabile traffico mantenendo uno stile di guida aggressivo con rapide e inutili accelerazioni che mettono a rischio la vita degli altri, usando a sproposito il clacson e lanciando insulti che dall'abitacolo nessuno potrà mai sentire, si passa con il rosso e si sorvola sulle precedenze per non prolungare ancora l'estenuante attesa e così si contribuisce ad imbruttire la città creando un ambiente caotico e stressante scaricando però le responsabilità ai vigili che danno troppe multe o ne danno troppe poche o al comune che non riesce a tirare fuori dal cappello magico lo spazio per permettere a tutti i cittadini di utilizzare comodamente centinaia di migliaia di automobili o ancora al comune che non riesce a trasformare gli attuali mezzi pubblici in linee Frecciarossa che attraversano la città in 10 minuti e ti fanno viaggiare sulla poltroncina in pelle.

Secondo me prima di manifestare contro il comune per le strisce blu o per le multe dei vigili dovremmo tutti fare un po' di autocritica e chiederci quanto è sostenibile il nostro stile di vita in una città piccola come Milano, dicono sempre tutti di non avere alternative: il luogo di lavoro è irraggiungibile senza l'auto, gli anziani non possono spostarsi con gli altri mezzi, chi deve trasportare cose pesanti è obbligato ad usare l'auto, ma io mi chiedo: come fanno a Madrid dove le automobili sono la metà delle nostre? Come fanno a Copenaghen dove il 29% delle persone usa l'auto per andare al lavoro e il 36% usa la bici? Come fanno a Zurigo dove i parcheggi sono a pagamento praticamente ovunque? O a Londra dove i mezi pubblici costano anche 5 volte di più che da noi? Non sarà che i nostri problemi di traffico e di parcheggio derivino dal fatto che l'Italia è il sesto paese al mondo con il maggior numero di auto per abitanti e il terzo in Europa dopo Malta e Lussemburgo?

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