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Inviato da avatar Alex Pojer il 27-07-2015 alle 02:06

Non entro nel merito delle osservazioni sui campi specifici presi in considerazione,  che potrebbero variare in funzione della sensibilità e degli interessi di ognuno. 

Mi concentro invece sulla figura del sindaco e mi domando quale garanzia possa esserci su una sua disinteressata indipendenza dagli oscuri obblighi di lobby,  se comunque sarà appoggiato dalla partitocrazia.

Cioè,  chi ci garantirà che eseguirà quanto necessario ai cittadini e non alle lobby? 

Ad esempio,  i comitatiXpisapia mi pare avessero organizzato dei tavoli tematici per le elezioni 2011.  Non sono sicuro dei risultati raggiunti (non li ho trovati in rete), ma non penso che le proposte emerse ai tavoli siano servite a qualcosa. 

Questo, perché sono convinto che una buona amministrazione non può dipendere solo da una persona, quando questa è sostenuta in maniera NON disinteressata. 

A complicare le cose,  intervengono anche gli elettori,  che considerano l'evento  elettorale e il successivo mandato politico,  alla stregua di una  competizione sportiva,  con contrapposte tifoserie acritiche. 

Perché non frantumare queste barriere e raccogliere tra i cittadini le istanze per un programma politico in vista del 2016 e proporlo a tutti i partiti in lizza, come impegno da rispettare in caso di vittoria? 

Credi che si possa dar finalmente fiducia ai cittadini, per la ricerca di una soluzione condivisa agli innumerevoli problemi che si incontrano quotidianamente? 

Io sono convinto che sia la nostra ultima speranza. 

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