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Buongiorno Sig. Silingardi,

premesso che questa amministrazione ha posto in atto molte iniziative: Area C, bike/car/scooter/electric car sharing che vanno nell'ottica di rendere la città meno congestionata, meno inquinata e più vivibile.

Tutte le statistiche sulla diminuzione delle immatricolazioni di auto e dell'inquinamento da black carbon stanno a dimostrarlo.

Nel caso specifico, tenendo presente che tutte queste modifiche sono realizzate con il parere della PL che valuta le dimensioni delle strade, la realizzazione di stalli di parcheggio perpendicolari al marciapiede, in vece di quelli a "spina di pesce", consente mediamente un incremento di stalli del 30%. Quindi in questo caso abbiamo avuto un aumento di posti a disposizione.

Direi che non si possa giustificare chi parcheggiando in divieto di sosta ostacola il parcheggio regolare ad altri utenti. Non considererei nemmeno una perdita di posti le auto parcheggiate in divieto di sosta.

In questo caso si sono sicuremente creati posti regolari in più e le dimensioni della strada non consentono di autorizzare la sosta dove oggi è vietata.

Non capisco nemmeno la motivazione del far cassa, trattandosi di strisce gialle per residenti non creano nessun introito, ma sono un'agevolazione per chi vi abita.

Confido anch'io che a tempo debito i cittadini se ne ricorderanno

Cordiali saluti

Ivano Grioni

Pres. Comm. Mobilità Ambiente CdZona7