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Condivido le osservazioni e le domande poste da Bruno Bertini, che ho letto solo ora e a cui, salvo errore, non sono seguite risposte ufficiali (essendo il suo post di agosto l'ultimo di questo thread).

Vorrei aggiungere una segnalazione ulteriore, sul medesimo tema.

Qualche settimana fa, dovendo gettare una lampada esausta, mi sono recato al punto di raccolta più vicino, presso gli uffici del decentramento anagrafico del Consiglio di Zona 3 in via Sansovino.

Nella sala anagrafe, dove avevo già in passato trovato il contenitore dedicato alla raccolta delle lampade (di cui peraltro alcuni utenti non avevano evidentemente chiaro il corretto utilizzo, servendosene invece per gettare carte e rifiuti vari), lo stesso non era più disponibile.

Gli addetti del banco informazioni non sapevano dare spiegazioni dei motivi per cui il contenitore fosse stato rimosso, imputando tale decisione al Comune.

E neppure il personale di custodia degli uffici del Consiglio di zona sapeva dare risposte al riguardo.

Una informazione pubblica sui motivi della sospensione e sugli esiti della sperimentazione mi pare il minimo.

A me non era chiaro che fosse in corso una sperimentazione.

E comunque mi pare che, in assenza di spiegazioni, sia inevitabile considerarlo uno sgradevole passo indietro.