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Inviato da avatar Gianluca Gennai il 10-12-2015 alle 01:34

Buonasera,

certo l'argomento suscita ilarità benchè pertinente con la percezione di degrado che si ha quando assistiamo a simili "performace".

Gli imperatori Vespasiano e Diocleziano nello stesso luogo, sono poco compatibili ed evocano fasti imperiali per una "medilanum " poco "romana" senza luoghi ove esercitare l'umana decompressione.

Certo tali luoghi vanno declinati al maschile ed al femminile e c'è bisogno di ripristinare qualcosa che c'era e chissà per quale arcana ragione non c'è più, forse perchè facente velo ai ben pensanti meneghini che mal sopportavano l'idea di avere dei vulgaris orinatoi sotto lo stemma della casata.

Difficile trovare delle giustificazioni nella Milano di oggi quando, della Roma imperiale di ieri, si ha notizia di circa 160 luoghi ove depositare quanto in eccesso senza dover essere necessariamente cittadino romano.

Auguriamoci di riavere presto "nell'urbe", quanto di più civico e trasversalmente "social" si possa dedicare all'uomo del marciapiede senza dovergli chiedere lo " ius soli ". 

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