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Il traffico e l'inquinamento sono un indicatore importante del buon governo cittadino.

Le idee espresse sono condivisibili eppure io non seguirei questa strada per Milano.

A Milano in questi ultimi anni hanno costruito molto e molto vogliono costruire (vedi ad esempio il progetto per gli ex scali).

Le soluzioni individuate (più verde e più infrastrutture) vengono vanificate se si prosegue a costruire, accentrare, portare gente da fuori città.

Le metropolitane sono comunque colli di bottiglia: portando a milano tanta gente dalle periferie poi questa si riversa sul trasporto tradizionale (la metro non potrà mai arrivare ovunque) mandandolo in tilt.

Tra l'altro per fare la metro 4 si stanno devastando le poche zone verdi e i viali alberati periferici a sud di Milano.

Hai voglia poi sostituirli con fuscelli a cui serviranno decine e decine di anni per tornare a svolgere lo stesso lavoro di depurazione dell'aria (se riescono a sopravvivere).

Metro e alberi in città li puoi mettere in pochi posti, il traffico e l'inquinamentosono ovunque.

Ormai sono venti anni che insisto con il telelavoro, ma per pagare le bollette, fare documenti, e avere altri servizi (pubblici e privati) la maggior parte della gente va ancora fisicamente all'ufficio o allo sportello.

Anche il commercio, a ben guardare, è rimasto legato all'andare con l'auto fisicamente al negozio. E' vero che oggi si compra in molto in internet, ma è Amazom ad aver cambiato le cose, i pacchi arrivano dall'estero o dal sud italia. Il comune non ha fatto nulla per incentivare i commercianti cittadini a istituire un servizio di vendita online.