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Inviato da avatar Andrea De Gradi il 25-01-2016 alle 12:17

Le tue proposte sono il riassunto perfetto delle politiche sulla mobilità attuate costantemente da circa 40 anni. Dovresti essere contento perché i nostri amministratori hanno agito esattamente come proponi per arrivare alla situazione in cui ci troviamo ora.

E' dagli anni 70' almeno che continuiamo a tentare di risolvere il problelma del traffico costruendo nuove strade e realizzando nuovi parcheggi, cosa abbiamo ottenuto? Siamo riusciti a far diventare l'Italia il paese europeo con più autmobili per abitante (solo le micronazioni fanno peggio).


Potenziando i servizi dedicati all'automobile non si risolvono definitivamente i problemI generati dal traffico ma si incentivano le persone a spostarsi in auto finché tali problemi non si ripropongono.


 

Ho dei seri dubbi sul fatto che andando più piano si possa inquinare di più, specialmente in città dove raggiungere alte velocità è utile esclusivamente a vincere il premio (immaginario) per chi arriva prima al semaforo rosso successivo.

L'inquinamento prodotto da un motore a scoppio dipende dalla quantità di carburante che viene consumato e questa dipende a sua volta dall'energia necessaria a compiere l'operazione che si richiede. Accelerare o mantenere una certa velocità sono entrambe operazioni che richiedono energia; più si accelera, più la velocità che si vuole mantenere è alta e più l'energia che bisogna fornire all'automobile è alta, queste sono leggi fische incontestabili.

Poi c'è un discorso di efficienza, il motore fornisce energia all'automobile in modo più efficiente se lavora entro un certo intervallo di giri al minuto, le marcie sono state inventate proprio per permettere all'automobile di muoversi a diverse velocità mantenendo sempre la massima efficienza del motore. Qundi se si viaggia a 30 km/h in seconda o a 50 km/h in terza il motore lavora sempre con la massima efficienza (cioè spreca meno carburante e inquina di meno) ma comunque deve fornire inevitabilmente più energia (e quindi consumare/inquinare di più) quando la velocità è maggiore.

Tu dici che un'automobile che si muove in città a 30 km/h impiega più tempo a raggiungere la destinazione ma quanto di più? 5 minuti? Secondo te viaggiando in terza per cinque minuti in meno si produce meno inquinamento?

I pareri sulla quantità di inquinamento prodotta viaggiando a 30 km/h sono discordanti, è certo però che viaggiare a quella velocità comporta un minor rischio di provocare incidenti stradali, ottenendo così un risparmio sia per le cure mediche delle vittime coinvolte, sia per la gestione del sinistro (polizia, vigili, ambulanze, danni ad oggetti pubblichi, ecc...)

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