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Inviato da avatar Ivan Salvagno il 04-02-2016 alle 17:34

Gentile Francesca Balzani,

la ringrazio per le risposte. Ad ora, è l'unica candidata ad aver risposto e questo è sicuramente un punto a suo favore.

Voglio precisare, che sono un semplice cittadino, iscritto a partecipaMi. Lo specifico, perchè alcune risposte sembrano quasi esser dirette a partecipaMi. Sono consapevole del caos del momento e quindi nulla di grave.

La mia opera di sensibilizzazione all'utilizzo di partecipaMi deriva dal fatto che conosco lo strumento da decenni e che è differente dai social network sia nella sostanza che nelle dinamiche.

In merito all'utilizzo di partecipaMi da parte dei dipendenti, non è un voler imporre scelte. Diversamente, dovremmo vedere l'uso del computer come un'imposizione. Si tratta di fornire e far utilizzare strumenti utili ai dipendenti e di partecipazione verso i cittadini.

Creare un dialogo diretto, trasparente, indipendente.

Le critiche rivolte verso l'utilizzo dei social, sono motivate dal semplice fatto che si tratta di uno strumento inadeguato allo scopo della partecipazione. Pensi solo ai profili falsi, al perdersi nei commenti delle risposte, etc.

Ritengo, possa esser utile fare un'approfondita riflessione su strumenti partecipativi e differenze con i social network. Con questo non intendo demonizzare i social network, utili per alcuni versi.
Direi, che si può dire che in una società moderna, è fondamentale utilizzare entrambi gli strumenti, possibilmente in sinergia.

Grazie per l'attenzione

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