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Inviato da avatar Alfredo De Giorgi il 17-03-2016 alle 13:50

E' molto che non mi connetto a questa discussione, scoraggiato dall'inutilità della stessa in quanto comunque non si riescono ad ottenere risultati.

Sei mesi, sono pasati da quanto, come ribadivo in questo testo pochi mesi prima del mio incidente, segnalavo la pericolosità di ciclabili mal progettate e realizzate a Milano.

Ebbene sì, sono caduto in bici proprio su un pezzetto di ciclabile appena realizzata alla darsena (sulla strada normale è impossibile per i baratri tra le lastre) a causa di un micro cordolo assassino presente sulla stessa. La ruota anteriore è scivolata sul cordolo (in quel punto invisibile) e sono caduto quasi da fermo (io ciclista espertissimo) lateralmente e violentemente sul granito rompendomi purtroppo la testa del femore. (in calce la foto della trappola)

Non potevo aspettarmi una simile trappola non potevo neppure immaginarla. Questo è accaduto a settembre 2015. Ora ho una protesi con la quale devo convivere e mi sta dando enormi limitazioni.

Volevo quindi "ringraziare" chi progetta e realizza queste ciclabili assassine e consiglio a tutti i ciclisti a non utilizzarle in quanto non pensate per una sicura mobilità in bicicletta. Ma chissà quanti come me vi troverete sulla coscienza con questi trabocchetti.

Continuerò ad usare la bici ma vi garantisco che starò ben alla larga da queste trappole mortali che chiamate ciclabili, si un po' come si fa con il formaggio con le trappole per topi, usando le strade normali.

Grazie per avermi invalidato, grazie per il mese all'ospedale, le enormi sofferenze e quelli di riabilitazione non ancora terminati. Complimenti vivissimi anche per le trappole su percorsi indicati come sicuri per le bici... ma perchè mai sono pasato di lì .. la curiosità di provare un pezzo di nuova ciclabile .. per seguire altri amici ciclisti con me .. ai quali è andata bene ..

Per quanto riguarda quella al Castello, ancora da finire, rimane confemata la mia valutazione a pericolosissima. Siete matti a farle così. Davvero.

Ancora grazie mi assicuro che questo pezzo di titanio che ho ora in corpo non mi farà mai scordare di voi.

PS: unico risultato raggiunto è stato di togliere il parcheggio abusivo, ma la strada è stata stretta talmente che ora passare in moto, od in bici, è molto più pericoloso (ma sempre meno che uate il percorso dedicato). Siete proprio dei geni. Pazzesco. Lontani 1000 miglia dalla realtà.

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