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Complimenti per il suo post, per la capacità di trasmettere il dolore nel vedere il degrado nella Sua zona a tal punto da non vedere più Milano, meglio la Palestina alla periferia degradata milanese.

Tuttavia Lei sarà tacciato come populista retorico, perchè non c'è la possiblità di discernere da parte di chi è abituato a muoversi con la bicicletta da casa all'ufficio tra il duomo e il castello sforzesco, di comprendere fino in fondo quello che prova ogni mattina nel fare il percorso che descrive.

Milano continua ad essere una città che guarda dal balcone quello che stà succedendo in strada, l'amministrazione continua a muoversi per il centro e verso il centro disperdendo energie e risorse intellettuali quando è oramai NECESSARIO interrompere i flussi centrali per potenziare i flussi periferici in modo da alleggerire e sovvertire quanto tra breve sarà insostenibile ( il termine sovversione non è casuale ).

Sembra non capiscano che Milano è la periferia, che Milano vive soprattutto attraverso la periferia, per contro la perifieria sta derivando verso il punto di non ritorno ormai contrastato solo da persone come Lei che ancora hanno la forza di denunciare dando ossigeno alla forza civica e alla speranza.

"Appare tutto così esagerato, ma davvero vede quello che scrive? ma va là......ma ci faccia una bella risata sopra e pensi a star bene ..... ci beva su un camparino e via... vedrà, vedrà..tutto si sistemerà"

Grazie per il suo scrivere.

Gianluca Gennai