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Condivido pienamente quanto esposto, fin troppo educatamente, dal Signor Gennai e mi associo fermamente alle sue più che legittime ed inderogabili richieste (ed ai ringraziamenti alle Forze dell'Ordine).

A breve, forse, inaugureranno anche il Parco dei 600, mi chiedo se sia destinato anch'esso, come via Fabrizi, via Mambretti e tutta l'area antistante il passante Certosa, ad ampliare i teatri di scontro e di scorribande di sbandati, ubriaconi, vandali e altre "risorse" della società.

Mi chiedo se certi esponenti politici di una certa "elite illuminata" si rendano conto che non è localizzando a pochi metri di distanza due centri di accoglienza che si favoriscono integrazione sociale e rilancio delle periferie. Di certo c'è che  aumenta il degrado, in una zona già ricca di problemi.

Sospetto che certe funzioni "scomode", ora si aggiunge l'arena Certosa (musica o traffico e rumore), si tenda ad allontanarle dai luoghi "eccellenti" della città.

Perchè non localizzare, in maniera integrata, teatri, spazi museali, biblioteche, poliambulatori, mezzi pubblci, ecc....?

A quando le periferie?