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Inviato da avatar Marco Dalbesio il 10-05-2016 alle 11:01

Buongiorno a tutti.

Mi aggiungo al coro di totale disappunto per la deriva che sta prendendo la zona, anche se purtroppo la sensazione è quella di assoluta impotenza.

Non è mia intenzione immischiare la politica - che in questo periodo (chissà come mai....) vedo particolarmente attenta a strumentalizzare situazioni di questo tipo - però è un dato di fatto che le istituzioni latitino e che il cittadino coscienzioso e dotato di senso civico sia sempre più spesso abbandonato a sè stesso.

Del resto lo si percepisce anche qui, in questa discussione: l'unica che si prende davvero la briga di rispondere (anche fattivamente) a questo tipo di segnalazioni è la Sig.ra Silvia dell'AMSA, che ringrazio.

Il fatto, però, è che l'AMSA, spesso lo dimentichiamo, si occupa esclusivamente di raccolta rifiuti, dunque non può far altro che intervenire a "tamponare" situazioni, a "metterci una pezza".

Spesso celermente, talvolta meno.

Qui il problema è molto più profondo e radicato, e riguarda ognuno di noi.

Il quartiere è letteralmente allo sbando: sporcizia, degrado, micro-deliquenza, maleducazione, sciatteria, disordine, senso imperante di impunità.

Ci sono situazioni e comportamenti abituali da monitorare e possibilmente reprimere, o aree che sono delle vere e proprie enclave in cui regna l'anarchia più assoluta e per cui - talmente abituati al "brutto" - siamo oramai tutti anestetizzati.

Mi riferisco ad esempio agli stabili di via Imbonati 9 e 15.

Ai giardinetti del Maciachini Center.

Ai mille negozi di nonsisache, aperti giorno e notte.

Ai bar, fuori dai quali bivaccano costantemente decine di persone ubriache.

Ai ristoranti-bar con feste notturne a base di musica sparata a tutto volume a qualsiasi ora della notte.

Ai parcheggi in doppia / tripla fila, sui marciapiedi, davanti ai passi carrai.

Ai vendori ambulanti con la loro merce esposta bellamente sui marciapiedi.

Alle schiere di macellerie islamiche una di fianco all'altra, che quando palesemente l'offerta supera la domanda è naturale chiedersi a copertura di cosa sorgano.

Agli sputi, alle deiezioni di cane sui marciapiedi.

Ai prati e al (poco) verde ricoperti di sporcizia.

Alle discariche (batterie esauste / materassi / televisori / ....) a cielo aperto, presenti un po' ovunque.

Ai furti di biciclette, ai portafogli quotidianamente recuperati (vuoti) negli androni.

Etc etc etc....potrei andare avanti per ore.

 

Io, ad esempio, mi chiedo:

ma l'apertura di un'attività commerciale non dovrebbe essere sottoposta a precise regole e costanti controlli ?

Le leggi ci sono.... perchè nessuno interviene per farle "banalmente" osservare ?

Non solo: sarò magari un illuso, ma perché non riesco proprio a rassegnarmi all'idea di sentirmi rispondere dai vigili urbani "ah no, noi in quel bar lì non ci mettiamo neanche piede..." ?!?!

Dove sono le istituzioni ? Perchè nessuno batte un colpo ma soprattutto interviene ?!?!

Perchè ci si deve sentire in costante apprensione (se non proprio in pericolo) a passeggiare da queste parti ?

Perchè ci vogliono anni a rimettere in sesto la scuola media di via Pavoni, oppure mesi per risistemare alcune classi particolarmente fatiscenti della Lambruschini oppure ancora un anno (leggasi: 1 anno) per dotare la stessa scuola di un campetto da calcio-basket ?!?!?!?!

 

Per favore, qualcuno (soprattutto se titolato a farlo) risponda, ma non per portare solo acqua alla sua causa elettorale.

Grazie per l'attenzione e scusate lo sfogo.

Marco Dalbesio

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