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Inviato da avatar Claudio Consolini il 01-06-2016 alle 19:28

Da qualche tempo si sente parlare dell'abbattimento dell'edificio scolastico della scuola Primaria di via Trilussa 10. L'edificio è stato realizzato neggli anni 60 quando vi era impellente necessità di i nuovi edifici scolastici in quanto era il periodo dell'emigrazione sud Italia- nord Italia. Per più di 50 anni questa scuola è stata ferquentata da migliaia e migliaia di alunni che ora sono addirittura dei nonni che in questa scuola portano i loro nipoti. L'edificio è in cattivo stato e ormai  la manutenzione è impossibile, è necessario  abbattere la scuola. Ma poi cosa si pensa di fare? Sembra che questa Amministrazione di centro-sinistra abbia intenzione di trasferire definitivamente tutti gli alunni alla ex scuola secondaria di primo grado di via Satta, distante circa un chilometro da via Trilussa e ora occupata da un centro anziani comunale e in parte inutilizzata. Ma come si può pensare di eliminare per sempre la scuola di via Trilussa, una realtà situata al centro del quartiere che ha rappresentato un punto culturale e di formazione importantissimo : basti ricordare che è stata una delle prime scuole d'Italia a introdurre il tempo pieno e sempre all'avanguardia per esperimenti  educativi. Ma è davvero necessario "cancellare" questa scuola? Io credo che di bambini a Quarto oggiaro ce ne siano ancora molti e tra l'altro oltre al nuovo quartiere Euromilano sorgeranno altri edifici residenziali nella ex 'area  dell'Istituto Mario Negri.   Quindi perchè mandare questi bambini così lontano e in un luogo assolutamente decentrato e periferico?  Rivolgo un appello a tutti i lettori di questo articolo per sapere cosa ne pensano.  Noi del Centro Destra, nel programma politico approntato per queste elezioni,  abbiamo scritto nero su bianco che siamo per la ricostruzione della scuola lì dove si trova adesso. Quindi trasferimento per un paio d'anni degli alunni in via Satta e poi farli ritornare nell'edificio ricostruito di via Trilussale, . Comunque prima di prendere qualsiasi decisione definitiva e irreversibe, ritengo che su questa problematica si dovrebbere  ascoltare i Cittadini di quell'area del quartiere.

Claudio Consolini - candidato Municipio 8 con F.I.

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