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Inviato da avatar Bruno Alessandro Bertini il 26-02-2017 alle 18:42

Forse involontariamente ma questa risposta qua sopra dà un po' di ragione alla tesi dell'africanizzazione.

Nessuna tradizione nasce tale e nessuna cultura è immune all'influenza delle altre.

La cultura e le tradiziini nascono dall'esperienza del territorio.

Se 2000 anni fa alcuni elementi della cultura ebraica hanno attecchito qui in europa ci sono voluti appunto migliaia di anni perché diventassero tradizione e cultura. Cultura che poco centra con l'originale, tanto è vero che gli ebrei oggi non condividono la nostra visione cristiana della religione.

In 2000 anni abbiamo assimilato e fatto nostri quegli elementi.

Ciò non toglie che ci siamo cristianizzati: l'influenza c'è stata, nel bene. Nel male.

Torniamo ora alle palme in duomo... Se tra 40 anni fossero ancora lì guai a chi le tocca!

Sarebbero ormai tradizione e una cosa che i turisti vengono a guardare a Milano.

Diventerebbero parte della città, come altri elementi oggi estranei ed importati negli ultimi tempi.

Questa è esattamente l'africanizzazione di cui si parla: rendere permanenti e caratteristici della città elementi oggi estranei.

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