Rispondi

Letizia e ignobiltà

Aumento dei debiti con scadenza a breve termine del 40% (da 625 milioni di euro del 2008 a 880 milioni di euro del 2010). Prelievo dalle riserve (in due tranche: una a fine 2009, l'altra a fine 2010) di 116 milioni. Il Comune, unico azionista, così ha saccheggiato l'Atm, togliendole la possibilità di potenziali investimenti e mettendola nello stato di difficoltà in cui si trova (tanto che non riesce nemmeno più a rispettare le frequenze dei passaggi previste e promesse).