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Un ragionamento complesso che disegna uno SCENARIO DEGLI EQUILIBRI, possibile, ma non necessariamente veritiero. Il triangolo non è necessariamente equilatero e non so dire a favore di chi sia lo squilibrio. Stando alla percezione dei cittadini lo squilibrio appare a favore dei "tollerati" perchè in fondo quella è "la loro cultura" ...
La stessa tolleranza usata per le occupazioni abusive delle case popolari, gli inquilini morosi, i campi ROM, la micro-criminalità in genere ...
L'anello debole in tutto questo è il CITTADINO PASSIVO CHE NON REAGISCE.
I rapporti tra le persone, SEMPRE ED OVUNQUE, anche in famiglia, sono RAPPORTI DI FORZA.
Nei rapporti di forza si può anche arrivare al conflitto, ma in genere no: il più debole si adegua.
Oggi il più debole è il cittadino. Il più forte è l'Amministrazione, che tuttavia non fa uso della sua forza per ragioni ideologiche. Perciò alla fine il più forte diventa il criminale, che è in minoranza quanto a numeri e strumenti a sua disposizione. 
Io credo che l'intransigenza paghi, specie se usata da cittadini in massa verso la politica, che è sensibile soprattutto ai NUMERI ...