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Buonasera a Tutti.

Ho scritto una bella lettera sulla storia di questa profonda buca in Via Bagarotti 22, al Corriere Della Sera, sezione Milano a Giangiacomo Schiavi, che oggi la pubblicata, a pagina 14 con commento:

UN SUPPLEMENTO D'ATTENZIONE PER I PROBLEMI IN PERIFERIA

Caro Schiavi, da domenica 4 giugno c'è una bella e profonda buca proprio in mezzo a Via Bagarotti 22, con relative difficoltà di accesso/uscita dei veicoli da questo civico.

Il nucleo di intervento rapido è prontamente uscito con la polizia locale e ha posizionato dei cavalletti per delimitare l'area del cedimento, che si trova proprio in mezzo alla strada molto trafficata.

Sono passati già 23 giorni, ma la riparazione definitiva di questa pericolosa situazione non si vede. Nel frattempo i Cittadini della zona assistono sbigottiti a continue brusche frenate e colpi ripetuti di clacson tra i veicoli che si trovano quest'ostacolo improvviso davanti, con incidenti molto spesso sfiorati di un nulla.

Il sindaco delle periferie continua a parlare di ossessione per queste ultime, e di aver stanziato decine di milioni di euro per la manutenzione stradale.

Visto quanto accade in Via Bagarotti 22, è evidente che non ci siamo proprio per niente...

Lei cosa ne pensa di questa strana vicenda, dove l'efficenza meneghina è (ahimè) scomparsa?

                                                                                                                              "Stefano Vigo"

Commento di Giangiacomo Schiavi:

Caro Vigo a Milano l'efficenza è considerata un sinonimo di Speedy Gonzales: pronti, via. Purtroppo la realtà è diversa, certi cantieri durano settimane, a volte mesi, in qualche caso cronicizzano. Questa pagina è un megafono pubblico per segnalare e facilitare le soluzioni, evitando che un piccolo problema diventi una montagna. Niente fa arrabbiare come l'attesa infinita di un intervento che ostacola il traffico o addirittura può causare incidenti. E niente è pericoloso per le amministrazioni come la sommatoria delle tante piccole cose irrisolte, perchè questo interrompe il dialogo con i cittadini, e pesa al momento del voto. Nel caso in questione, basterebbe comunicare il perchè del ritardo: magari ci sono delle motivazioni più che valide in grado di rafforzare l'uso della pazienza. Non credo che nella buca di Via Bagarotti sia sparita l'efficenza meneghina, ma penso che faccia bene un supplemento di attenzione, dopo 23 giorni. Le periferie ringrazierebbero.

P.S: Aggiungo una piccola nota integrativa, che i giorni di attesa intervento per la riparazione definitiva sono saliti a 24, e questa mattina in Via Bagarotti era presente un mezzo speciale di una ditta spurghi, che ha effettuato per alcune ore dei lavori di aspirazione su vari tombini della fognatura. La profonda buca è sempre pericolosamente al suo posto, in attesa d'urgente riparazione (che non avviene)!

Il Sindaco Sala (Super-Manager), cosa ne dice di questa vicenda, dove il Comune si sta muovendo con la velocità di un bradipo, alla faccia dell'attenzione ai problemi delle periferie tanto decantata a parole?

Milano 28 Giugno 2017

                                                                                               Cordiali Saluti

                                                                                              "Stefano Vigo"