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Buonasera a Tutti.

Questo pomeriggio alle ore 16 sono effettivamente apparsi dei cartelli di Sosta Vietata Autoveicoli dal 12 al 22 Luglio, in Via Bagarotti, dal semaforo con Via Rosciate fino alla fermata dell'autobus 63 al Civico 24, sul lato dei civici pari (quello dove ci sono i palazzi), e il famoso cedimento stradale.

Vedremo lo svolgimento di questi lavori che partiranno (si spera) dopo ben 38 giorni dalla nascita di questo cedimento stradale, proprio in mezzo ad una via di grande traffico.

Certo che il Comune di Milano in attenzione concreta alle periferie (come Baggio), non ha certo brillato in velocità, visto che per ben 23 giorni non si è visto nulla (a parte i cavalletti stradali), il 24° giorno non appena il Corriere Della Sera ha pubblicato con foto e commento "serve maggiore attenzione sulle periferie da parte di Palazzo Marino", la lettera che ho inviato sul tema, le cose hanno iniziato a girare nel verso giusto: camion cisterna degli spurghi, che varie volte sono venuti ad operare sulla fogna; MM settore fognature, che è uscita ed ha effettuato una videoispezione segnando con vernice rossa dove intervenire; MM che ha ispezionato con uomini la fognatura con uomini dotati di tute e autorespiratori; NU.I.R che ha sostituito i cavalletti, con segnaletica di plastica rossa e bianca; ecc.

P.S: Sabato scorso c'è addirittura stato un pensionato che probabilmente aveva perso la trebisonda per il gran caldo, che alle ore 18,15 si è messo a spostare i cavalletti andano a chiudere il passo carrabile del civico 22, tensionando anche il nastro rosso, e riducendo la Via Bagarotti ad una sola corsia esterna, in uscita dalla città. Alle ore 18,30 è poi andato via tutto soddisfatto! Per fortuna alcuni cittadini vista la strana scena hanno chiamato la Polizia Locale, e qualche minuto prima delle ore 19 un addetto dell'AMSA, ha ripristinato la collocazione dei cavalletti, poi sostituiti dal NU.I.R con la segnaletica in plastica rossa e bianca.

Milano 11 Luglio 2017

                                                                                              Cordiali Saluti

                                                                                             "Stefano Vigo"