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Buongiorno.
Sin da bambina ero solita frequentare il C.A.M. Pecetta, e così ho continuato a fare anche con mio figlio.
Frequentazione che si è purtroppo interrotta, perchè nonostante le ottime iniziative culturali, sembra che queste vengano destinate  a persone che evidentemente possono dedicare gran parte del loro tempo a queste attività ludico-culturali-formative.
Infatti, se leggete bene dalla locandina allegata, gli orari destinati a tali attività, per gli adulti, comprendono fasce infrasettimanali mattutine e pomeridiane, comprese nella fascia oraria lavorativa. Così è sempre stato per i mesi trascorsi. (La locandina allegata riguarda i mesi di luglio e agosto).
Appare evidente, quindi, che queste siano state pensate per chi è già in pensione, e quindi può prendersi tutto il tempo che gli occorre, perchè chi come mè ha la "disgrazia" di lavorare fino alle 18 del pomeriggio, e non potendo prendere dei permessi speciali ogni volta che viene organizzata una visita guidata, o una camminata, deve sempre rinunciare.
Mi chiedo, ora: questo centro di aggregazione multufunzionale a chi è realmente destinato ?
perchè a parte le attività riservate ai bambini, e che hanno sempre riscontrato grande successo, perchè molto valide, le altre attività riservate agli adulti non sono accettabili e congrue per giorni ed orari !
Mi chiedo, inoltre, perchè non si possa riservare qualche attività anche di sabato, dando così modo a chi lavora di potervi partecipare.
Inoltre, da diverso tempo ormai sono stati tolti i distributori automatici di bevande e merendine: alla mia domanda al custode del centro, mi è stato semplicemente risposto che sono state tolte, senza alcun motivo.
Altre persone mi hanno riferito che si sono verificati atti di vandalismo: ora, chi è che vigila ? il custode che ruolo ha in tutto questo ?
se viene assegnato a quel centro semplicemente per aprirlo e chiuderlo, allora sarebbe meglio assegnare qualcun'altro più idoneo.

Cordiali Saluti