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Inviato da avatar Raffaele Mazzariello il 26-09-2011 alle 11:18

Condivido il tuo pensiero Patrizia e  vorrei aggiungere un'ultima polemica.

Se l'attuale giunta politica Milanese oggi, decidesse di continuare la collaborazione con questa società onlus, auspico che questi volontari siano presenti anche in altri parchi Cittadini e non solo al Parco delle Cave e presso il Bosco in Città.  Perchè quando in passato gli abbiamo chiesto di darci una mano contro il barbeque selvaggio che si celebra ogni sabato e domenica al Parco di Trenno perchè noi  non riusciamo a gestirlo da soli, e avere una mano in più ci avrebbe fatto comodo, la risposta é stata: Ci pagano per operare solo presso .... Non mi pare corretto per una società che sul suo statuto di volontariato cita Volontario a favore e alla difesa dell'ambiente, operare solo e soltanto presso...Ci sono associazioni identiche tipo L'A.I.M.A  C.I.V.E che prestano il loro operato a titolo gratuito e sono distribuiti in varie zone di Milano e se li chiami corrono subito (peccato che sono pochissimi) quindi  dove stà scritto che i parchi per eccellenza dove questa società onlus opera debbano essere solo due. C'è il Parco di Trenno dove tra sabato e domenica nel periodo che va dalla primavera a fine autunno con problemi enormi, Valsesia con altri problemi e moltissimi altri parchi che con una collaborazione vera tra varie forme di  volontariato, potrebbero davvero migliorare e far vivere meglio i cittadini.  E invece i Ranger operano solo alla domenica  e raramente al sabato, esclusivamente al Bosco in Città e al Parco delle Cave (che é controllato h24 da numerosissime di telecamere oltre al passaggio delle pattuglie della Polizia Locale e dell'esercito oltre a noi GEV). A meno che non partecipano a iniziative scolaresche, manifestazioni, e feste di quartiere.

Benvenga che il Comune continui la tradizione, però devono essere presenti dappertutto proprio come noi. E che venga detto agli iscritti che spacciarsi davanti ad ignari cittadini... per Pubblici Ufficiali (Come fanno alcuni iscritti) o far credere di essere GEV é sbagliato.  Noi GEV non abbiamo mai detto di essere ne Polizia Giudiziaria ne Polizia Forestale. Siamo GEV punto. E non mi và che la gente attraversando zone a verde (grazie  alla pubblicità della precedente giunta politica) mi chiami Ranger, o che qualche cronista ignorante scrive che i Ranger hanno sanzionato in certe aree... perchè altrimenti se volevo essere un Ranger i miei 4 mesi di corso presso la Provincia di Milano per diventare GEV, e altri mesi spesi a studiare per diventare guardia Pesca e guardia caccia me li risparmiavo..bastava pagare 50 euro di iscrizione..."30 per la tessera e 20 per l'assicurazione". Operavo come fanno in molti (non tutti grazie a Dio) offrendo solo la mia disponibilità, magari gasandomi, offrendo un "servizio" mediocre che alla fine non produce nulla.

Per quanto riguarda poi l'escamotage di inserire un agente di Polizia Locale all'interno dell'auto dei Ranger per dargli l'illusione di poter operare a 360° é una notizia vera. E probabilmente sarebbe andata in porto, se Cadeo fosse rimasto l'assessore al Verde e Decoro Urbano.

L'amicizia é un bene prezioso, ma non si deve confondere con la vera immagine di un volontario che opera a fin di bene a favore della natura (di tutta la natura). Come per questione di orgoglio e di dignità, non può essere confuso con altre realtà, anche se operano agli occhi di molti in maniera eccellente. Perchè alla fine sono i fatti quelli che contano.

In conclusione dico "Meno male che la giunta politica é cambiata".

Fine della polemica.

Buongiorno

R.M.

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