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23 dicembre 2017 Crolla il muro della caserma MAMELI
L’incuria di Cassa Depositi e Prestiti continua a infierire sulla ex Caserma Mameli
La sua assenza di dialogo verso i cittadini di Bicocca Niguarda Pratocentenaro
e la mancanza di realizzazione di fatti concreti
sono un sigillo di maleducazione e cattiva gestione del territorio.
Completamente impotenti il Municipio 9 e il Comune di Milano
nel risolvere la situazione di degrado.
Abbiamo chiesto più volte alle Istituzioni notizie in merito: nessuna risposta.
In questi ultimi mesi abbiamo notato alcuni movimenti di mezzi all’interno della caserma:
cosa stia accadendo non è chiaro.
Nei giorni precedenti il Natale
sono state tagliate delle piante a ridosso del muro di cinta che confina
con il Parco comunale di via Lanfranco della Pila.
Il giorno 23 dicembre lo stesso muro è crollato.
Ci chiediamo quale possa essere la causa?
Il cittadino G. C. associato all’Osservatorio Mameli, si reca all’ingresso della Caserma Mameli
in via Suzzani 155 e avvisa la guardia che presidia il sito di quanto è accaduto.
Alle ore 10,30 G. C. ha telefonato al 020208 - centrale di Polizia Locale di Milano
purtroppo dalla centrale nessuno risponde.
Il giorno 24 dicembre il cittadino G. C. chiama nuovamente la Centrale di Polizia Locale;
questa volta è fortunato, dopo aver lasciato i suoi dati gli viene detto
che una pattuglia sarebbe intervenuta per verificare.
Nessuna pattuglia si presenta per verificare.
Solo oggi 28 dicembre, G. C. alle ore 9,10 riceve la telefonata dal comando di Polizia Locale
informandolo che una pattuglia sarebbe arrivata per verificare la situazione.
Oggi 28 dicembre ore 10,30 arriva finalmente la pattuglia prende atto dell’accaduto e mette in
“sicurezza con il nastro rossobianco e cavalletti l’area interessata”
L’OSSERVATORIO MAMELI CHIEDE:
All’Assessore per la Sicurezza del comune di Milano Carmela Rozza la ragione per cui
passano 5 giorni per intervenire su un fatto come questo.
All’Assessore per l’Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran
chiarimenti su chi dovrà intervenire nello sgombero delle macerie, nella ricostruzione del muro
e sopratutto notizie certe sull’avanzamento dei progetti che riguardano la Mameli
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