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Inviato da avatar Stefano Vigo il 28-01-2018 alle 18:27

Buonasera a Tutti.

Ho letto con interesse che c'è stato qualche giorno fa un incontro tra i rappresentanti del Comune di Milano, e quelli di Cesano Boscone e Settimo Milanese, per il prolungamento della M1, da Bisceglie a Baggio-Tangenziale Ovest. Lo studio del percorso che andrà concordato tra questi soggetti, è stato finanziato con € 8 Mln, che serviranno per la stesura del progetto dettagliato.

Secondo gli studi del P.U.M.S., il percorso di massima si dovrebbe sviluppare lungo le Vie Parri e Sandro Pertini, con 3 fermate: 1 tra Via Gutenberg/Valsesia/Nuovo Quartiere; 1 tra Via Gozzoli/Bagarotti; e 1 nei pressi della Tangenziale Ovest/Marchiondi/Quartiere Olmi, con deposito dei treni realizzato oltre la Tangenziale. Tra qualche mese avremo quindi il percorso esatto, con relativa stima dei costi; a cui seguirà il reperimento dei necessari finanziamenti; gare d'appalto; apertura cantieri; ecc..

Insomma è evidente che quest'importante prolungamento (atteso da decenni), non entrerà in esercizio prima di svariati anni, visto che il suo iter di fatto è appena iniziato. Sarà comunque utile ottenere da parte del Comune di Milano, delle garanzie concrete per quanto riguarda la sua realizzazione, visto che altri prolungamenti di metropolitane e tram, hanno visto fallimenti a raffica delle ditte, con ritardi di anni nella loro esecuzione (M1 a Monza-Bettola; M2 a Assago; M3 alla Comasina; Tram 15 a Rozzano Vecchia Via Guido Rossa).

Nel frattempo volevo riportare qualche dato, sull'estensione della Metropolitana Linea 1 Rossa, verso la nostra periferia:

- Il Ramo tra Pagano e Gambara, venne inaugurato il 2 Aprile 1966 (Km 1,8 e 3 Stazioni).

- Il Prolungamento da Gambara a Inganni, venne inaugurato il 18 Giugno 1975 (Km 2 e 3 Stazioni).

- Il Prolungamento da Inganni a Bisceglie, venne inaugurato il 20 Marzo 1992 (Km 0,8 e 1 Stazione).

In effetti da Baggio arrivare alla metropolitana era un vero e proprio viaggio, mi ricordo all'inizio degli anni settanta che il tram 18 "Via B.M Da Carcano-P.Le Gambara M1", percorrendo Via Delle Forze Armate, in certi tranquilli pomeriggi estivi senza traffico, e saltando parecchie fermate, arrivava alla M1 in poco più di 15 minuti, tanto che a volte sembrava di volare sui binari. Invece nelle ore di punta (mattina/sera), la Via Delle Forze Armate era intasata di auto, e il Tram 18, con gli autobus delle Linee "Q" e "U" (antenate della 63 e 67), procedevano a passo d'uomo, con tempi di viaggio molto più lunghi e disagevoli. Vecchi ricordi con le Vetture a Carrelli Serie 1928, in tinta verde vagone e verde veronese; con la "pertegheta", e il bigliettaio. Al Capolinea di Via B.M. Da Carcano i Tram si riempivano di passeggeri, mentre il manovratore e il bigliettaio erano in sosta sacrosanta con caffè o bibita fresca (a seconda della stagione), ai bar di Via Cabella.

Il prolungamento della M1 da Gambara a Inganni nel 1975, contribuì purtroppo alla dismissione dell'asse Tranviario su buona parte della Via Forze Armate, con la scusa che tanto la M1, di lì a qualche anno sarebbe arrivata a Baggio, cosa che invece non è ancora avvenuta dopo 40 anni dalla sciocca dismissione del Tram 18, che poteva invece continuare in Corsia Protetta su una Via Forze Armate ristrutturata come Corso XXII Marzo.

Nell'opuscolo del Comune di Milano del 12 Aprile 1980, sull'inaugurazione del tratto QT8-San Leonardo della M1 (da cui sono tratti i dati sulla tratta Pagano-Gambara-Inganni), c'è una cartina con lo schema della rete, e i futuri sviluppi. Si vede che il ramo Inganni, ipotizzava un percorso verso Baggio di questo tipo: la Fermata Bisceglie era situata nel prato tra le Vie Viterbo-Colombi-Bentivoglio; poi puntava su Via Delle Forze Armate, verso Baggio, lungo la Via Bagarotti.

In seguito girò la voce che la M1 invece di puntare sulla Via Delle Forze Armate, dopo la Fermata Bisceglie (tra Via Viterbo-Colombi-Bentivoglio), avrebbe percorso la Via Viterbo; il Parco Valsesia (che al tempo non c'era), con Fermata Bagarotti/Gozzoli, e poi Quartiere Olmi.

In effetti l'asta di manovra a tre binari oltre il vecchio capolinea di Via Inganni, prima del prolungamento in Via Bisceglie, svoltava a destra puntando su Via Viterbo, tanto che ancora oggi in questa breve tratta dismessa, sono ancora visibili le scale delle uscite di emergenza in Via Zurigo 30, nel pezzetto di strada che si dirama verso l'interno e senza uscita, poco prima dell'incrocio Zurigo-Bisceglie, in uscita dalla città.

Visto comunque che il Prolungamento della M1 richiederà anni e verrà seguito passo dopo passo (sono graditi anche contributi di Assessori ai Trasporti e Tecnici vari, nonchè Cittadini), si dovrebbero nel frattempo migliorare i collegamenti Bus mattinali da Muggiano-Quartiere Olmi-Baggio, alla M1 a Bisceglie.

Infatti la prima corsa della M1 è alle ore 5,50, mentre queste sono le partenze dei Bus dalla periferia, rilevati dai quadri porta orari delle fermate:

Linea Sostitutiva N1 (Via Rosciate 21) Corse Ore: 5,19 e 5,44 (Solo Sabato e Domenica!).

Linea 58 (Via Rosciate 58) Prima Corsa Ore 6,07.

Linea 63 (Capolinea Muggiano) Prima Corsa Ore 5,52.

Linea 63 (Capolinea Olmi/Bagarotti vecchia) Prima Corsa Ore 6,00.

Linea 67 (Forze Armate 361 Mercato Rionale) Prima Corsa Ore 6,01.

Linea 76 (Via Gozzoli-Posta) Prima Corsa Ore 6,19.

In pratica se la M1 parte da Bisceglie alle ore 5,50, come mai i Bus (a partire dalla Linea N1) non sono in servizio?

Vogliamo anticipare le prime corse almeno di un paio di Linee Bus, e garantire la N1 Tutti i giorni?

Nel frattempo l'aria di Milano è la seconda peggiore d'Europa dopo Torino, e questo vuol dire che vanno sensibilmente potenziati i mezzi pubblici a partire dai Bus per arrivare alla M1....

 

Milano 28 Gennaio 2018

                                                                                             Cordiali Saluti

                                                                                            "Stefano Vigo"  

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