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Inviato da avatar Daniele Panza il 03-02-2018 alle 17:57

I razionali di PagoPA sono diversi e rivolti sia ai cittadini che agli enti.

Un po' di risposte si trovano a questa pagina; ad esempio, uno dei motivi per cui PagoPa è esclusivo "by design" di MAV/RAV/etc. è questa:

Le Pubbliche Amministrazioni indicano spesso modalità di pagamento diverse per diverse tipologie di servizi: ad esempio, il bonifico, il MAV (Mediante Avviso), il RAV (Ruoli Mediante Avviso), versamenti presso il tesoriere o presso altri specifici soggetti riscossori. Ne consegue che è sempre più necessario standardizzare gli incassi per fornire a cittadini e imprese un'unica modalità di pagamento omogenea riconosciuta a livello nazionale anche se questo può comportare, inizialmente, un fisiologico periodo di adattamento. 

Senza il sistema pagoPA, infine, gli Enti Creditori non possono rilasciare al cittadino una quietanza "liberatoria" di pagamento, con il rischio di comunicare dopo mesi o addirittura anni, eventuali somme ancora dovute a saldo del pagamento già eseguito.

I benefici per gli enti potrebbero, in teoria, ricadere sui cittadini: rendicontazione immediata vuol dire controllo e recupero dell'evasione più veloce sull'evasione. Sono state appena approvate le tariffe per la TARI 2018:

Per il 2018 il costo del servizio ammonta a 303 milioni, in calo di due milioni rispetto all’anno scorso per via della diminuzione del volume dei rifiuti, grazie alla lotta all’evasione e alle efficienze prodotte dal Comune e da Amsa.

Sarebbe interessante sapere quanto della riduzione di 2mln è derivata dall'evasione, e quanto PagoPa abbia aiutato, per capire se questo efficentamento c'è davvero o è solo propaganda.

Per i cittadini, invece, paradossalmente rispetto a quanto sembra, lo scopo è avere una maggiore libertà di scelta: PagoPA è una piattaforma alla quale si possono integrare tutti i fornitori di servizi di pagamento. Nel caso della Tari si è "imposta" ai cittadini il passaggio di MAV a PagoPA, ma per altri balzelli dove il pagamento era fattibilie solo con la banca scelta da comune/regione/ente, PagoPA ha aperto molte possibilità.

Sono abbastanza giovane da aver pagato MAV solo per le tasse universitarie, facendo la coda in banca. Con PagoPA ho pagato la tari 2017 (con l'app dell'home banking, scansionando il codice a barre sull'avviso di pagamento) e ho pagato il bollo auto con PagoPA, usando un'app di pagamento per smartphone non legata alle banche.

Non ho personalmente provato un pagamento PagoPA dal vivo (presso tabaccai, supermercati, banche); spero che esistano alternative migliori alla banca del sig. Vigo, che obbliga gli utenti a usare la cassa da soli! Sono d'accordo con la necessità di rendere questi strumenti accessibili anche a anziani o ai meno avvezzi alla tecnologia.

Resta il fastidioso discorso dei costi ribaltati all'utente; qui la pia speranza è che l'introduzione di soluzione innovative (ad esempio legate al mondo del fintech) con costi ribassati spingano anche le banche a ridurre i propri costi. 

Comunque attualmente i costi, sempre tratti dalle faq su PagoPA,  parrebbero essere questi:

Canali di pagamento

Commissioni prima di pagoPA

con pagoPA

Home Banking/CBILL

Variabili in base al rapporto Banca- Cliente e in base alla Banca scelta

Variabili, a partire da zero, in base al rapporto Banca-Cliente.

Non superiori rispetto a prima

Agenzie Bancarie e ATM (1)

A partire da 2 Euro e dipendenti dalla Banca. Non disponibile in tutti gli Istituti.

A partire da 1,30 Euro dipendenti dalla Banca scelta. Servizio disponibile presso tutti i PSP aderenti a pagoPA

Sito della PA/Comune

Non sempre il servizio era disponibile. Quando disponibile le commissioni erano imposte dalla Banca Tesoriera scelta dalla PA e assorbite dalla PA

Il cittadino paga in base al PSP e allo strumento che sceglie (Conto corrente, carta di credito, altro). In alcuni casi commissioni pari a 0 quando si paga con addebito in conto (es. Banca Intesa, Banco di Napoli, CR Veneto, altre).  Sulla carta di credito grazie alla tecnologia di pagoPA i costi di commissione sono ottimizzati

POSTE tramite bollettino postale (1) (2)

1,10 - 1,50 Euro

1,10 - 1,50 Euro

Sisal (1) (2)

2 Euro

2 Euro

Lottomatica (1) (2)

2 Euro

2 Euro

Banca 5 (ITB) (1) (2)

2 Euro

1,70 Euro (in promozione fino a data da definirsi)

PayPAL (2)

Non sempre disponibile

In base al tipo di carta o al tipo di conto. Condizioni di favore per pagoPA:

1,50 Euro (indipendente dall’importo)

Supermercati (GDO) (1) (2)

In base alla catena

In base alla catena

F24

Gratuito per il cittadino (le commissioni vengono assorbite dallo stato)

ND

Pagamento presso sportelli fisici della PA

Contante o carta di credito. La commissione dipende dall’accordo di tesoreria e viene assorbito dalla PA

A breve disponibili attraverso POS fisici integrati con pagamento tramite carta di credito.

Satispay

Non disponibile

0 euro fino a 10 Euro e 0,20 per importi superiori

La mia opinione (sperando non sia una mera speranza!) è che un giorno PagoPA sarà omnipresente e facile da usare come il MAV, e a costi contenuti. 

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