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Mi sembra che il sig. Bechini stesse facendo riferimento a un obiettivo ben diverso: l’integrazione dell’area a fianco nella fascia di verde lineare, cosa con cui la riassegnazione a una società per l’attività sportiva contrasta totalmente. Quell’area recintata è come un “tappo” nel mezzo, che impedisce la connessione tra le aree verdi confinanti da un lato e dall’altro. Perciò nel precedente mandato avevamo ottenuto la revoca della concessione alla precedente società, anche al fine di convertirne l’utilizzo a verde pubblico. Non è che se un’area ha un certo uso (a parte che da anni l’attività era sospesa) non si possa mai piú cambiarla.

Questo è un brutto passo indietro, assolutamente non un buon risultato, mi dispiace.

Io mi chiedo come si faccia a essere così miopi da non vedere la possibilità delle aree messe a sistema (come già stabilito a suo tempo con la delibera n.° 72/2008 allegata alle precedenti discussioni sul tema che ho richiamato nel mio precedente intervento in questa) e invece l’Amministrazione comunale si dimostra ancora una volta non in grado di leggere le chiare esigenze e potenzialità del territorio.

E poi quanti soldi bisogna buttarci ancora in quegli orti? Il motivo per cui votammo contro, unici in tutto il Consiglio, era, tra gli altri, proprio quello per cui adesso si sta facendo la schermatura con il filare di alberi (prevedendo che vi sarebbero stati problemi proprio di decoro), nonché tutte le altre modifiche dispendiose a un progetto sbagliato nel posto sbagliato (si veda anche la discussione https://www.partecipami.it/infodiscs/view/31282).

Andrea Giorcelli

www.andreagiorcelli.it