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Inviato da avatar Gianluca Gennai il 29-05-2018 alle 18:24

Come certamente saprete, molti progetti riguardanti i trasporti pubblici, furono inseriti nel P.U.M.S, già diversi anni fa. Il piano è poi passato di mano alla Giunta attuale, non senza dei distinguo.

Riguardo alla zona nord est, e in particolare nei Municipi 8 e 9, da molto tempo si parla di un nuovo corridoio dei trasporti da ovest a est tra Molino Dorino, Affori, Gobba e un potenziamento dell’asse nord/sud, tramite una nuova linea metropolitana.

Furono presentati, anche  i seguenti progetti dei quali non sappiamo se sono stati rimandati o accantonati:

  • MM11 (Rho Fiera, Certosa, Cadorna, P.ta Genova, Zama, S,Donato).
  • MM6 (Molino Dorino , Stephenson, Sacco).

Ad oggi, Nel contesto del panorama tranviario, si inserisce una nuova stazione passeggeri Stephenson, a integrazione del sistema suburbano con la rete RFI e i trasporti urbani milanesi, anche in relazione a " MIND " e al quartiere Stephenson, sede di importanti alberghi e numerose realtà produttive.

Nei programmi furono inseriti dei percorsi definiti " veloci ", quindi dotati di corsia preferenziale e tra questi il corridoio 10 con i vertici in Molino dorino / Gobba, oltre ad una nuova Linea Tranviaria battezzata 7, tra la Stazione di Certosa e Gobba, avente dei tratti di congiunzione detti Linee T (T = tratta), definite complementari al metrò, perché veloci e, in alcuni casi in sotterranea (vedi allegato).

Per il momento, i progetti presentati nel P.U.M.S. non trovano conforto o, nel migliore dei casi, prevedono ridimensionamenti delle tratte da realizzarsi in tempi diversi, certamente fuori dai programmi di Milano 2030.

C'è da dire che la stessa AMAT, dà pareri critici rispetto a certe scelte, soprattutto in funzione dei costi di alcune linee metropolitane.

Recentemente è stato annunciato l’avvio del progetto di una tratta della tranvia 7 a supporto del quartiere Adriano, tuttavia nessuna proiezione è stata fatta in merito alle restanti tratte della stessa linea che, verosimilmente, andranno oltre il 2030 o non verranno realizzate. I trasporti di superficie andrebbero maggiormente incentivati e migliorati, anche in alternativa alle metropolitane.

Certamente positiva la scelta della Linea 35 da Molino Dorino a Borgo Porretta, anche se su gomma, ma andrebbe portata fino ad Affori, come prevede il progetto, magari pensando di superare alcune zone difficili in termini progettuali, per esempio con un collegamento tranviario T parzialmente in sotterranea.

Bisognerebbe anche realizzare il miglioramento previsto per i tram 12, 19, 23, attraverso corsie preferenziali dotate di sistema semaforico " go ", in modo da velocizzare le tratte e renderle maggiormente competitive.

Fermo restando che c’é una necessità / urgenza di risolvere i problemi dei trasporti di massa un po’ ovunque tranne il Centro città,  il quadrante nord/est di Milano, dovrebbe uscire da uno stato di sofferenza in cui oggi si trova per via dei tempi e della frequenza di spostamento.

A parere dello scrivente, andrebbe rivisto il Piano d’investimento insieme alla strategia di sviluppo dei trasporti soprattutto a nord, nei Municipi 8/9, in virtù dell’asse Molino Dorino / Affori / Gobba, davvero strategico relativamente al problema del traffico veicolare, basti pensare che si realizzerebbe un corridoio tra 2 HUB di scambio gomma/ferro, tra est e ovest, oltre a far crescere una zona della città fortemente in ritardo sociale ed economico, in termini di sviluppo territoriale 4.0.

Se si guardano i recenti piani di spesa, non si può fare a meno di essere perplessi circa la scelta di prolungare la MM5 fino a Monza, proposta promossa nei PTCP ( Piani Territoriali Coordinamento Provinciali ) e raccolta da Città Metropolitana, addirittura con un rilancio di una metropolitana sotterranea, ai danni di un primo progetto che prevedeva tratte in superficie ( ovviamente con un costo ridotto minimo del 50% ).

Il ritardo delle periferie è eccessivo e forse questi fondi, potevano essere destinati ad altro.

L’argomento " trasporti pubblici " andrebbe approfondito quartiere per quartiere, in questo posso essere d’aiuto ( diversi punti di vista aiutano a mettere a fuoco un obbiettivo ), si dovrebbe cercare delle sinergie tra cittadini e istituzioni.

Nel caso vogliate approfondire l’argomento con chi, come Voi, ha qualcosa da dire, sono assolutamente disponibile per un incontro.

Scrivetemi: gianlucagennai56@gmail.com

Gianluca Gennai.

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