Rispondi a:

Inviato da avatar Raffaele Mazzariello il 29-09-2011 alle 21:19

In effetti sembra di essere in tribunale c'è l'accusa e la difesa. Da una parte si vuol fare credere che le lucciole splendono per magia, e dall'altra parte si portano prove tangibili.

Ma qual è la verità?   Mistero?

Da  un lato abbiamo una pubblicità esposta anche sul sito del Comune di Milano, in quanto sotto molti aspetti "datore di lavoro". Dall'altra parte abbiamo il risentimento di alcune GEV che in momenti di crisi delle finanze cittadine, si sono visti sottrarre i mezzi per poter operare  al 100 %. E noi gev portiamo sanzioni al Comune, non aria fritta.

Soldi che nonostante la grande crisi, sono stati dati come da leggi regionali in sovvenzione a determinate associazioni. Ranger d'Italia compresi.

OK facciamo il punto.

Una consigliera della zona 7 afferma che l'obolo dato dal Comune di Milano (15.000 euro annuali) alla società onlus no profit Ranger d'Italia sono una bazzecola, a rispetto del compito eseguito dai volontari iscritti a questa società. Ok! Ammesso che la loro presenza (perché ogni singolo volontario che contrariamente a quanto pensano i molti ignari cittadini,  non hanno Incarichi di Polizia amministrativa, e quindi non possono sanzionare) il loro compito specifico e solo quello di presidiare.

Quello che cerco comunque di far capire che non  si contesta la loro presenza, seppur sotto alcuni aspetti "inutile". in quanto non portano nulla al comune a parte segnalazioni che possono essere fatte da ogni normale cittadino.

Ricevere una convenzione di 15.000 euro solo per presidiare un parco coperto da telecamere, Polizia Locale, Polizia Giudiziaria, Esercito, Corpo Forestale dello Stato e dalle GEV  e un altro che alla sera chiude i cancelli alle 20.00 a mio giudizio è sbagliato.

Abbiamo chiesto più volte ai Ranger di darci una mano alla domenica mattina presso il Parco di Trenno. Per fronteggiare il problema del barbecue selvaggio. Ci avete risposto che eravate pagati dall'assessorato al verde e decoro urbano "quindi dal Comune di Milano"  solo per tutelare  l'ambiente del Parco delle Cave e quello del Bosco in città.

Trovo questo comportamento scorretto da parte di un'associazione che orgogliosamente si vanta di lottare a favore della natura e dell'ambiente, definendosi un'associazione a livello Nazionale..  Il comune di Milano Gentilissimo sig. Marco non inizia e non finisce al Parco delle Cave.

Milano sta attraversando da molti mesi un'enorme crisi. Diamo pure la colpa alla crisi internazionale. Le casse Comunali  sono ridotte al lumicino. E' sicuramente più importante investire i soldi in quello che è già parte del sistema. E non parlo di noi GEV ridotte all'osso dalla precedente giunta che per motivi a noi ignoti  preferiva voi a noi.

Il giorno in cui hanno fatto brillare il famoso ordigno alla Cava Ongari Cerutti ...quando la vostra "rappresentanza ha terminato il loro presidio alle 12.30" e noi siamo rimasti li fino alle 16.30...ho veduto auto della Polizia Locale in stato pietoso...e queste auto, "che sarebbero tutte da rottamare" fanno servizio per vigilare Milano, per darci quella sicurezza che noi cittadini chiediamo costantemente.

Con 15.000 euro difficilmente acquisti un'automobile di quel tipo, ma si può contribuire alle riparazioni e a qualche litro di super in più.

Saluti.

R.M.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta