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Inviato da avatar Massimo De Rigo il 30-09-2011 alle 11:29

Sintesi dell'incontro con l'Assessore Daniela Benelli - “Periferie. E adesso?”

Si è svolto ieri sera al Centro Culturale Rosetum l'incontro organizzato dalla Consulta delle Peiferie, con Daniela Benelli, Assessore Area metropolitana, Decentramento e municipalità del Comune di Milano.

Sala gremita da esponenti delle Associazioni di Zona, cittadini e consiglieri zonali.

Hanno introdotto Riccardo Tammaro, presidente della Fondazione Milano Policroma e membro della Giunta della Consulta delle Periferie e Walter Cherubini, portavoce della Consulta e organizzatore dell'incontro nell'ambito della 5ª Convenzione delle Periferie di Milano, che ha sottolineato il problema della continuità di avere referenti istituzionali per rispondere alle problematiche degli oltre 100 Centri culturali che operano nell'ambito delle Periferie.

L'Assessore Daniela Benelli ha esposto il programma della Giunta, nell'ambito del suo Assessorato:
- DECENTRAMENTO: dal 1999, con la riforma del Decentramento, l'autonomia delle Zona ha subito paradossalmente un'involuzione (nessun potere decisionale e amministrativo).
Obiettivo futuro: trasferire alle Zone vere funzioni di 1. Indirizzo - 2. Monitoraggio del territorio - 3. Controllo. Trasferimento ai Consigli di Zona di funzioni gestionali e amministrative. Ricomposizione del tessuto urbano: scuole, verde, vigilanza, servizi sociali.

- AREA METROPOLITANA: Il futuro dell'area milanese deve essere organizzato con un'area metropolitana, che inglobi i comuni limitrofi e le funzioni della Provincia, suddivisa in MUNICPALITA' diverse da quelle odierne, sull'esempio di Roma, Torino e Bologna: una Metropoli policentrica con più attenzioni e cura alla qualità e specificità dei rioni. Ridisegnare il volto di Milano con l'aiuto dell'associazionismo, cambiando stile nei rapporti tra il Centro e il Decentramento.

Numerosi gli interventi, tra i quali - Luca Tanduo, a nome del Centro Culturale San Benedetto, ha evidenziato il timore che con l'istituzione di tanti piccoli municipi, si verifichi un'ulteriore frammentarietà e quindi scollamento tra Centro e periferie - Siro Palestra, segretario del Coordinamento Comitati Milanesi e presidente del Comitato di Coordinamento del Parco dei Cinque Comuni, facendo un esempio concreto dell'area metropolitana, ha illustrato le potenzialità di questo enorme territorio, situato tra i comuni di Milano, Settimo, Cornaredo, Rho e Pero; inoltre ha sottolineato l'emarginazione di Figino senza percorsi pedonali e ciclabili verso il territorio oltre la via Novara - Riccardo Farina, francescano laico del Rosetum e presidente della Comunità del Giambellino, ha evidenziato la difficoltà di fare coesistere le importanti risorse delle periferie e ha chiesto il massimo impegno delle Istituzioni per rispondere al grande idealismo del volontariato - Ivano Grioni, vicepresidente del Consiglio di Zona 7, ha messo a fuoco le criticità economiche della Zona con 170.000 abitanti (la Provincia di Verbania ne ha 150.000) con ulteriori tagli governativi ai già ridottissimi stanziamenti, mentre il vicino comune di Settimo ha le risorse per dare una migliore qualità della vita alla cittadinanza. È intervenuto anche il sottoscritto, a nome del CSA, consegnando all'assessore Benelli una copia delle nostre Osservazioni al PGT http://gen2007-mag2011.partecipami.it/?q=node/3003/19995&single=1 ) ed evidenziando la difficoltà di vent'anni di volontariato nel salvaguardare la storia e l'ambiente del territorio: il famigerato 'muro di gomma' delle Istituzioni che ha vanificato le battaglie di civiltà dei volontari, rimpallando alle varie ripartizioni ed enti istituzionali (Comune, Provincia, Regione, Sovrintendenza) risposte ineludibili a precise richieste corredate di documentazioni storiche (fontanile Marcionino ricoperto per far posto ad una montagna di cemento a ridosso del Parco delle Cave, Cascina Linterno abbandonata e degradata pur essendo attestata la dimora agreste di Petrarca, borghi antichi devastati, ecc) - anche le compensazioni/mitigazioni richieste dal 2009 per i danni al Parco delle Cave del PII Marchesi Taggia non riescono ad avere precise risposte istituzionali.


L'Assessore Daniela Benelli si è detta molto soddisfatta della viva partecipazione di quest'incontro, dicendosi disponibile ad essere un punto di riferimento del comune di Milano. Il volontariato delle periferie è una grande risorsa che va valorizzato al massimo, mettendo a disposizione servizi e spazi, oltre a creare un sistema di rete per connettere le varie realtà non profit di Milano: un 'Governo di Prossimità' con il concorso dei cittadini. Purtroppo il pesante 'buco' economico di 450 milioni di Euro del Comune di Milano va messo in pareggio entro la fine dell'anno per non rompere il 'Patto di stablità' e non essere commissariati - non saranno comunque penalizzati i Servizi sociali di cui Milano ha bisogno.

L'Assessore Daniela Benelli, per quanto riguarda le Osservazioni al PGT del CSA Comitato Salvaguardia Ambiente Zona 7 - che potrebbero essere riviste - ha invitato a chiedere un incontro all'assessore competente: Lucia De Cesaris, Assessore all’Urbanistica, Edilizia privata  del Comune di Milano.

In conclusione, una serata molto viva e partecipata, con il calore idealistico tipico del volontariato milanese.

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