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L'articolo del Giornale dell'Ingegnere non dà nessuna informazione in più che non si sappia da tempo.

Aspettiamo dal 2011 che si dia attuazione al referendum e si riaprano i Navigli. Da parte mia chiedo la riapertura da anni e l'ho sempre inserita come prioritaria nei mei programmi politici.

Milano deve tornare ad essere una città sull'acqua come lo è stata nei secoli.

La chiusura degli anni trenta del secolo scorso deve essere considerata un grave errore dovuto a spinte speculative dei proprietari di casa che volevano un comodo accesso ai loro palazzi ma che quando il comune fece loro pagare il costo della copertura cambiarono idea e dichiararono in tribunale che la chiusura aveva abbassato il valore delle loro case.

Ora finalmente grazie al Sindaco Sala questa opera fondamentale sarà realizzata almeno in parte e sono sicuro che dopo la prima fase i milanesi ne richiederanno il completamento.