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Inviato da avatar Michele Sacerdoti il 02-07-2018 alle 02:02

Non capisco quale sia l'obiettivo di Giorcelli e Angione con questi post.

Il post iniziale proponeva la sola posa del tubo sotterraneo previsto dal progetto per irrigare i campi del Parco Sud e la creazione di una aiuola verde.

Ora invece Giorcelli e Angione si allinenao alle critiche del Prof. Battisti che propone di non realizzare la navigabilità dei nuovi navigli.

Ora le critiche sulla larghezza del nuovo canale che è inferiore a quello originario e agli altri canali e la sua collocazione sotto il livello stradale in alcuni tratti per consentire la navigabilità sono ben noti.

Non ritengo che la larghezza del canale sia un problema, tra nessun canale con un aiuola e un canale anche stretto preferisco un canale stretto. Ritengo poi che la navigabilità sia importante anche se sarà lenta a causa delle 10 chiuse anche perchè o la si prevede all'inizio o non si può aggiungerla dopo.

Che poi i battelli non possano proseguire sul naviglio grande a causa delle norme qui vigenti non è un problema, le norme si possono sempre cambiare.

Sono sicuro che i sostenitori del progetto non saranno affatto delusi perchè costituisce un innegabile miglioramento ambientale per tutti e chiederanno il completamento del progetto.

Il ritorno nell'investimento non sta nell'aumento di valore degli immobili che si affacceranno sul naviglio, che hanno già un valore molto alto. Secondo me starà nell'aumento dei turisti che si è già visto dopo l'Expo e che crescerà. Milano non è più una città che ha esclusivamente un turismo di affari, basta vedere la quantità di autobus turistici che circolano provenienti da molte città. Oggi ne ho visto uno di Firenze, che non mi sarei mai aspettato. Ormai Milano ha un flusso di turisti paragonabile a Firenze, Venezia e Roma.

L'aumento dei turisti provocherà l'aumento degli incassi di alberghi, appartamenti privati, bar, ristoranti e negozi le cui tasse andranno al Comune e allo Stato. Attualmente la sola tassa di soggiorno provoca un incasso dal Comune di circa 40 milioni di euro all'anno. In quattro anni si ripaga la prima fase dell'opera.

Chi si ostina ad ostacolare la realizzazione dell'opera non vede l'interesse di Milano a che sia realizzata al più presto e trova ogni sorta di argomento per criticarla.

Avevo proposto qualche anno fa di lanciare un crowd funding a livello mondiale tra tutti quelli che hanno visitato Milano. Credo che avrebbe buoni risultati ance se non so quantificare l'incasso.

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