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(Non la conosco quindi non le do del tu).
Certo che devono essere realizzate prima! Si tratta proprio di essere coerenti e con i piedi per terra visto anche il diverso impatto economico e il riscontro che avrebbero a breve, in termini di qualità dell'aria e vivibilità, le tante misure elencate nei referendum votati dai cittadini e rimaste bellamente disattese.
Qualità dell'aria e vivibilità = cose che dovrebbe starvi massimamente a cuore date le ripercussioni sulla salute dei milanesi, sui costi sanitarii, sull'attrattiva della città (chi ha voglia di visitare una città puzzolente e intasata di traffico?), sulle infrazioni alle regole comunitarie...
Invece da dove si vuole partire? baloccandosi con un progetto di 406 milioni di Euro (cifra iniziale...), cui prodest??
In controtendenza e anacronistici:
Concretezza e realismo, ha auspicato il sindaco di Parigi, signora Hidalgo, evidenziando il ruolo chiave che i sindaci delle grandi città possono svolgere nell'affrontare la sfida della qualità dell'aria definendoli i "decisori più vicini alle realtà della vita quotidiana” (“Clean Air Forum” tenuto a Parigilo lo scorso 16 e 17 Novembre).
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