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Inviato da avatar Michele Sacerdoti il 08-07-2018 alle 10:29

A mio parere sono ben spesi se si considera che i nuovi Navigli dureranno nei secoli come sono durati i vecchi e cambieranno l'immagine di Milano che tornerà come è sempre stata una città d'acqua.

Se i futuristi fossero riusciti a far coprie all'inizio del Novecento i canali di Venezia lei non li farebbe riaprire a qualunque costo ?

Comunque attualmente Milano incassa dalla tassa di soggiorno cica 40 milioni di euro, se la tassa fosse dedicata alla riapertura dei Navigli che sicuramente ne aumenterebbe gli incassi, l'opera si ripagherebbe in 10 anni.

Non credo invece a quanto scritto nello studio sull'aumento del valore degli immobili sul tracciato, forse per via Melchiorre Gioia ma non per le aree centrali in cui il valore è già elevato. Ne beneficerà tutta la città in termini di aumento del numero dei turisti e quindi dell'incasso del Comune e delle attività collegate, alberghi, ristoranti, bar, negozi, attività di supporto e di atttrattività della città. Se ben pubblicizzata potrebbe attirare anche attività diverse. Si pensi all'Ema che è andata ad Amsterdam.

Uno studio effettuato da un professore della università di Piacenza di cui non mi ricordo il nome ai tempi dell'Expo riteneva che l'opera si sarebbe ripagata in 10 anni grazie all'indotto, anche se non nelle casse del Comune ma di tutta la collettività.

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