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Grazie per la risposta.

Pensavo a questa discussione sabato scorso, non su un tram :-) ma in una piazza milanese, tra cittadini ed amministratori.

Mi trovavo all'inaugurazione di un colorato progetto urbanistico sperimentale in corvetto, zona non delle più facili.
Progetto complesso, secondo me coraggioso da vari punti di vista, e che inevitabilmente ha portato reazioni di risposta al cambiamento di vario tipo.

In Rete avevo raccolto informazioni sul progetto, di persona ho avuto modo di confrontarmi personalmente con l'amministrazione, uffici tecnici e altri cittadini. Rete, in questo caso specifico, vista come strumento ad ampio spettro per condividere e portare avanti momenti di partecipazione vissuti.

Presenza fisica e social vari, quali Facebook, Twitter secondo me possono essere efficaci nel "qui ed ora", (#piazzeaperte l'hashtag seguito anche da urbanisti internazionali nel vortice del flusso continuo di Twitter).

Per partecipaMi i momenti condivisi più riflessivi, sicuro che, come sempre, basterà una googolata per ritrovarli e ripensarci su a distanza di tempo.

just my 2 cents :)