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Devastazioni e silenzio. Due pericolosi nemici.

Sul marciapiede del viale Giovanni da Cermenate dove si tiene il mercato del mercoledì, è presente un filare di platani che si ritrova ad essere a contatto delle bancarelle.

Da tempo gli alberi e le loro aiuole sono oggetto di vandalismi, ultimamente c'è stata una recrudescenza di questi atti.

Un giovane platano è stato spezzato e gettato via in mezzo ai giardini il 18 aprile; le aiuole degli alberi vengono distrutte per favorire le manovre e i mattoni usati per sostegno o zeppe per far salire gli automezzi.

I liquidi salati e il sale sui relativi banchi vengono rovesciati sulle radici o utilizzati come riempitivo delle aiuole stesse.

I tutori dei platani più giovani vengono distrutti e gettati altrove.

Gli alberi sono costellati di tagli e abrasioni.
Anche i cartelli stradali non sono risparmiati; vengono divelti e gettati via.

A questo si aggiunge un comportamento non spigabile dei manutentori del verde.
-> Il platano spezzato non è più stato sostituito.

-> Un platano tagliato a gennaio non è più stato sostituito.

I nuovi platani stentano a crescere e appaiono malati.

Il filare di alberi è in costante degrado.

Le molte e profonde ferite permettono ai parassiti, quasi tutti mortali, di entrare e uccidere la pianta.

* Non esistono attività di prevenzione, o sono largamente insufficienti, da parte dei vigili per gli atti vandalici.
* Il Municipio 5, più volte informato con mail, foto e proposte, non ha fatto un plissé.
* Non si percepisce alcun segno di vita dalla appaltarice della manutenzione del verde, con un contratto di Global Service, che "dimentica" di rimpiazzare gli alberi mancanti e i tutori delle piante giovani.
Una delle foto allegate mostra un pessimo e vergognoso rattoppo ad una aiuola.
Non so chi lo abbia fatto, ma sarebbe scandaloso anche se eseguito gratuitamente!

Chiedo un intervento deciso, veloce, (e dovuto) da parte del Comune di Milano.

Hic sunt vastatorem