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Inviato da avatar Roberto Re il 05-01-2019 alle 22:39

In allegato il modello EY per misurare la smartness su uno stack a 4 livelli:

- 1 INFRASTRUTTURA E RETI

- 2 SENSORISTICA

- 3 SERVICE DELIVERY PLATFORM

- 4 APPLICAZIONI E SERVIZI

che giustamente considera anche l'importanza di:

SMART CITIZEN

SMART ECONOMY

VISION E STRATEGIA 

Riguardo la "Visione e Strategia" proprio in questi giorni trovo particolarmente interessanti i report "in pillole" :-) e  relativi programmi condivisi da alcuni assessori del Comune di Milano sui social, soprattutto sui dati 2018 inquinamento, efficientamento energetico, ma non solo.

- Marco Granelli @MarcoGranelliMI Assessore a Mobilità e Ambiente Comune di Milano (serie di post FB 4 gennaio 2019)

"Dati 2018 inquinamento dell'aria a Milano: si migliora, ma dobbiamo ancora fare molto. Per quanto riguarda il biossido d'azoto (NO2) si stanno registrando miglioramenti. La massima media annuale sulle 5 stazioni di rilevamento di Milano di biossido d'azoto nel 2018 è risultata pari a 59 microgrammi/mc, il valore più basso rilevato dal 2002 ma ancora al di sopra del valore limite di 40 microgrammi/mc indicato dall’Europa. Osservando i quadrienni la progressione è stata continua ma più accentuata negli ultimi anni, grazie anche alla progressiva dismissione di veicoli a gasolio ad alta emissione di ossidi di azoto: 78,5 (media anni 2003, 2004, 2005, 2006), 76,8 (media anni 2007, 2008, 2009, 2010), 70,5 (media anni 2011, 2012, 2013, 2014), 66,3 (media anni 2015, 2016, 2017, 2018).
Nel 2018, per la prima volta dal 2002, per il biossido d'azoto non è mai stato superato il limite orario di 200 microgrammi/mc."

"Dati 2018 inquinamento dell'aria a Milano: si migliora, ma dobbiamo ancora fare molto.
Nel 2018 le giornate di superamento del limite giornaliero di 50 microgrammi/mc di PM10 sono state 79,
quando il numero limite fissato dall’Europa è pari a 35 giornate annue di superamento.
Il dato del 2018 è minore rispetto all’anno 2017 (97) e il terzo migliore dal 2002.
Osservando i quadrienni la progressione è stata in continua diminuzione:
148 (media anni 2003, 2004, 2005, 2006),
109 (media anni 2007, 2008, 2009, 2010),
97 (media anni 2011, 2012, 2013, 2014),
87,5 (media anni 2015, 2016, 2017, 2018),
ma ancora lenta e distante dall’obiettivo,
che procedendo di questo passo raggiungeremo solamente fra 20 anni, nel 2038: dobbiamo almeno dimezzare i tempi.
Siamo a circa un quarto dei giorni dell’anno sopra i limiti, e di fatto nel semestre invernale un giorno su due di media."


"L'inquinamento dell'aria a Milano è ancora elevato: per questo Milano ha deciso di fare area B, un sistema di telecamere per selezionare le auto in ingresso e circolazione in città, lasciando fuori le più inquinanti. Un sistema così in Europa esiste solo a Bruxelles e a Milano.
Area B entrerà in vigore il 25 febbraio 2019 bloccando progressivamente i diesel, fonte di inquinamento maggiore per PM10 e NOx:
• diesel euro 0, 1, 2, 3 dal 25 febbraio 2019
• diesel euro 4 persone dal 1 ottobre 2019
• diesel euro 4 merci dal 1 ottobre 2020
• diesel euro 5 persone dal 1 ottobre 2022
• diesel euro 5 merci dal 1 ottobre 2024
Dal 25 febbraio 2019 le regole di area B e area C varranno anche per i mezzi del trasporto pubblico locale di linea e taxi e ncc.
Tra il 2019 e il 2026, l’Area B consente di ridurre le emissioni atmosferiche da traffico complessivamente di circa 25 tonnellate di PM10 allo scarico e di 900-1.500 tonnellate di ossidi di azoto.
PM10: l’accelerazione è immediata - 14% di emissioni nel 2019; - 24% nel 2020, - 21% nel 2021. Nei primi 4 anni le emissioni di PM10 si riducono della metà (15t).
NOx: l’accelerazione avviene tra il 2023 e il 2026 con - 11% ogni anno. Tra il 2019 e il 2022 la diminuzione è - 4% -5% all’anno.
Se sei un impresa e hai vecchi diesel, il Comune ti dà un contributo per cambiarli:
Se sei un cittadino e hai un ISEE fino a 20.000€ e hai un vecchio diesel il Comune ti aiuta a fare la tua parte contro l'inquinamento e ti dà diversi contributi per cambiare auto, per prendere uno scooter elettrico, una bici a pedalata assistita, o pieghevole, uno sconto del 70% sull'abbonamento annuale ATM

Dal gennaio 2018 ATM ha attivato il Piano Full Electric, che porterà nel 2030 tutta la flotta dei bus a trazione elettrica. Da maggio/giugno 2018 sono in esercizio i primi 4 bus elettrici e con gennaio/febbraio 2019 saranno in esercizio in totale 25 bus elettrici.
AMSA/A2A ha attivato dall’inizio del 2018 l’impegno per fine 2020 alla completa sostituzione dei mezzi diesel euro 3 e 4 (tranne i mezzi speciali) e potenziamento del parco veicoli alimentato a metano che a fine 2021 giungerà al 25% del parco veicolare in servizio e la metà dei mezzi utilizzati per la raccolta."
Per saperne di più su area B:" 

"L'inquinamento dell'aria a Milano è ancora elevato: Una parte dell'inquinamento è dovuto al riscaldamento. Milano è l'unica città d'Italia che ha messo a disposizione dei cittadini più di 22 milioni di € per cambiare caldaia o per migliorare l'efficenza termica del proprio edificio. 90 condomini hanno già utilizzato, approfittane anche tu: pagherai meno di riscaldamento (anche il 50% in meno) e aiuterai Milano ad avere l'aria più pulita.
Nel 2017 a Milano esistevano ancora 3.500 caldaie a gasolio funzionanti. Per quanto riguarda l’efficienza energetica delle abitazioni nel 2017 il 68% era nelle classi F e G (le peggiori) e solo il 7% in A, B, C (le migliori).
Per questo è in previsione l’approvazione di un regolamento atto a vietare dal 1 ottobre 2023 le caldaie a gasolio, e realizzare controlli efficaci sugli impianti di riscaldamento per far intervenire la necessaria manutenzione o sostituzione per gli impianti più obsoleti e quindi a minore efficienza energetica.
Per quanto riguarda il patrimonio comunale, si prevede la sostituzione o chiusura di tutti gli impianti a gasolio entro il 2020 e un miglioramento progressivo dell’efficienza energetica. In particolare per quanto riguarda la chiusura degli impianti a gasolio:
• per gli edifici di edilizia residenziale nel 2018 c’erano ancora 10 impianti a gasolio; per la fine del 2019 si prevede la loro completa sostituzione con metano o teleriscaldamento;
• per gli edifici di proprietà comunale ad uso non residenziale (uffici, scuole, servizi, …) gli impianti a gasolio nel 2016 erano 36; si prevede la loro sostituzione con metano o teleriscaldamento o la loro chiusura entro fine 2020; di questi, 8 impianti sono stati già sostituiti o la sostituzione è in corso, 6 sono in strutture chiuse.
Per quanto riguarda il patrimonio privato, oltre all’approvazione di un Regolamento comunale con il divieto delle caldaie a gasolio dal 1 ottobre 2023 e l’effettuazione dei controlli sulle caldaie, si sono messi a disposizione due bandi (BE1 chiuso e BE2 aperto) di contributi a privati per la sostituzione degli impianti a gasolio e/o obsoleti e l’efficientamento energetico degli edifici, con a disposizione un totale di 23.850.000,00€ (di cui 22.250.000,00€ BE2). Ai bandi si aggiunge un’azione ancora in elaborazione per sostegno a famiglie in condizioni di povertà per sistemazione degli impianti termici non a norma, con un impegno di 250.000,00€. Maggiori informazioni sul bando BE2 attualmente aperto:

Bando Efficienza Energetica - BE2

I controlli sugli impianti di riscaldamento vedono Milano giocare un ruolo di punta, sia per numero di interventi effettuati a stagione sia il livello qualitativo dei controlli, su ogni tipologia di impianto e con l’applicazione di un approccio che consente una valutazione di efficienza sull’insieme edificio/impianto. Nel 2018 a Milano sono stati realizzati n. 9.500 interventi, tra controlli domiciliari e accertamenti, rilevando n. 2.000 non conformità, emanando quindi altrettante ordinanze di messa a norma, con n.7 interventi su casi gravi, dove sussistevano problemi di sicurezza tali da determinare il sigillamento dell’impianto.
Con i nuovi interventi in programma verrà posta particolare attenzione sull’uso della biomassa legnosa, con una regolamentazione dell’utilizzo dell’utilizzo di tale combustibile per uso civile-residenziale e una campagna di controlli sperimentali, con metodologie innovative e strumentazione all’avanguardia.

A Milano per il PM10 il 44% dalle auto e il 24% dal riscaldamento, per l'NOx il 70% dalle auto e il 19% dal riscaldamento, per la CO2 il 23% dalle auto e il 69% dal riscaldamento, ricordando che il riscaldamento incide solo in un semestre, e quindi l'incidenza sul singolo tempo è del doppio. Se vogliamo combattere l'inquinamento dell'aria dobbiamo agire su mobilità e riscaldamento. Per questo il Comune di Milano fa azioni in entrambi i temi.
"

- Pierfrancesco Maran @PierMaran, Assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura del @ComuneMI (post FB del 2 gennaio 2019) )
"Per affrontare i temi dell'inquinamento e dell'efficienza energetica serve un mix di investimenti pubblici e privati.
Anche per questo si sta lavorando con le banche per cercare di rendere 'bancabili' le ristrutturazioni che valgono  una riduzione del 30% dei consumi sommandoli ai contributi comunali e incentivi statali."


Pierfrancesco Maran @PierMaran, Assessore a Urbanistica, Verde e Agricoltura del @ComuneMI (Tweet del 4 gennaio 2019)
"Stiamo cercando di rendere più semplice il funzionamento dello Sportello Unico Edilizia"
Ordine Architetti Milano @Architetti_MI
"#SUE, Sportello Unico Edilizia: sul sito del @ComuneMI pubblicate le prime 39 #FAQ, frutto della collaborazione con Osservatorio Edilizio Cittadino attivamente partecipato dall'#Ordine.
Interpretazioni univoche e risposte 'salta sportelli' a uso di tutti

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