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Il discorso nel suo assieme è condivisibile e non saprei come commentarlo.

Però io esco dal contesto e affermo che è tutto sbagliato.

Sbagliato nelle radici, fin dal principio.

Perchè?

Praticamente perché qualche giorno fa sono andato a Locate Triulzi, ho pagato un biglietto da 1,50 per viaggiare 5 minuti da corvetto a rogoredo e poi altri 2,50 euro per 7 minuti in treno fino a Locate.

4 euro per 12 minuti di viaggio.

Non voglio metterci il fatto che di treno ne passa uno ogni mezz'ora e abbiamo anche dovuto sorbirci un ritardo di 20 minuti per un guasto...

Questo non è un servizio decente.

Qualcosa va di certo cambiato.

Ora ripropongo le basi di un servizio pubblico indispensabile ideale.

In primo luogo è il migliore possibile.

Poi è gratuito per tutti.

Chi lo paga?

Lo finanzia lo stato (o il comune) al 100% che poi regola attraverso gli strumenti fiscali i soldi in modo che:

a) Nessuno ne accumuli troppi (redistribuzione)

b) Rappresentino sempre il valore dell'economia reale.

c) Non finiscano fuori dalla nazione in circuiti finanziari che li usano per speculare senza produrre lavoro.

Il resto è una ricerca impossibile di un equilibrio economico senza avere gli strumenti adatti e tenendo il cittadino come pagatore di ultima istanza.