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Grazie mille per il feedback Gianluca,
il parlare da solo non mi dava l'idea che fosse cosa molto "smart" :-)
Scherzi a parte, in occasione della 2^ edizione della Digital Week, organizzata dal Comune di Milano dal 13 al 17 Marzo 2019, presso la Casa dell’Energia e dell’Ambiente A2A mi è venuta quest’idea di monitoraggio ambientale che ha generato il progetto FCUB.io “OpenSource / OpenData / OpenStandard”, la cui fase sperimentale è partita il 2 giugno ( fcub.milanoscaloromana.it ).
Un pensiero è altresì rivolto al coinvolgimento dei giovani sulle diverse tematiche ambientali, attraverso la sperimentazione in prima persona e fornendo loro alcune linee guida di “approccio alla tecnologia”.
Ogni notte parte in automatico una mail con aggiornamento dello stato del progetto destinata a diversi giovani della zona.
Per quanto riguarda il sensore, queste le tolleranze ( in mail datasheet )
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PM sensor PM1\PM2.5 ±10%, PM10 ±30%
il sensore si basa sul principio del light scattering, tramite laser. La massa viene calcolata dalla concentrazione misurata tramite diffusione. Scendere sotto il 10% significa passare a sensori con costi e vita non compatibili con quello che si vuole offrire (misure diffuse a basso costo, con poca manutenzione).
In autunno pare che venga adottato un sensore con cui verrà garantito ±10% su tutto il range.
Come distanza dal suolo, si consigliano almeno 3 metri. La mia installazione è a circa 20 metri dal livello stradale ( lo so che ciò non la rende conforme con la normativa WMO ma solo lì potevo iniziare a sperimentare ) ...
tendenzialmente tutte le info sui sensori le condivido qui :
https://git.fluidware.it/milanoscaloromana/fcub/blob/master/README.md
e la scelta della tecnologia trasmissiva qui
https://git.fluidware.it/milanoscaloromana/fcuboverlorawan
un caro saluto
Roberto
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