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Bisogna parlarne, e tanto, in una città dove traffico e inquinamento sono il problema locale più importante.

Gli apetti sono molteplici e per citarne alcuni magari poco discussi avete pensato alla ricaduta sulle alberature cittadine quando non saranno più indispensabili?

Già oggi le abbattono per vari motivi (manutenzione difficile, malattia delle vecchie piante, nuovi spazi per parchheggi e viabilità, qualcuno parla di 5G poco compatibile con le alberature...).

Già oggi c'è un continuo abbattimento di grandi alberi con sostituzioni non all'altezza (alberelli piuttosto ridicoli a cui serviranno decenni per crescere se non muoiono prima).

Tutto questo in una città che ha bisogno di alberi per contrastare, almeno in estate, l'inquinamento da traffico all'interno della città stessa.

Coi veicoli elettrici l'inquinamento sarà prodotto in centrali lontane e in città gli alberi potranno essere eliminati dove danno fastidio.

Poi il discorso batterie, la loro durata legata alla capacità di ricarica...

Voi appena la batteria del cellulare dura un po' meno la sostituite subito?

Io no, fin che posso la spremo fino all'ultimo prima di cambiarla.

Pensate che sarà diverso con le auto?

Per me no, quando le batterie avranno un rendimento di molto inferiore al loro valore nominale di efficienza la gente continuerà a caricarle.

Poco importa se invece di 50 km ne fanno 30 di autonomia, se devo percorrere 10 chilometri al giorno mi basta ricaricarle ogni sera.

Questo abbassamento di rendimento lo pagheremo anche in termini di inquinamento?

Concludendo, l'auto elettrica non risolve i problemi, non è la risposta definitiva, e già ci sono alternative migliori.

Le batterie almeno potrebbero farle estraibili, darle a noleggio e approntare dei punti di sostituzione in cui  come dagli attuali distributori si fa un cambio in pochi minuti, con batterie sempre al massimo rendimento e apparecchiature adatte a ricaricarle nella massima sicurezza ed efficienza.