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Grazie a te Guido per l'attenzione e l'approfondimento sul test, ne sono venuto a conoscenza da contatti della Bocconi, confesso che non ho approfondito molto (conosco Bloomberg), ad ogni modo i report dei primi giorni li ho trovati interessanti e mi danno speranza per la tendenza dominante nell'affrontare in modo equilibrato e responsabile questa triste situazione.

Secondo me sarà interessante vedere come il diario collettivo evolverà nel tempo quando molto probabilmente i nervi inizieranno a cedere, con l'auspicio che ne venga fatto tesoro per il futuro.

La risposta delle persone, non solo in Rete, secondo me è un aspetto da non sottovalutare nella comunicazione, soprattutto in caso di crisi.
Un gravissimo errore, a mio parere, la semplificazione che di fatto declassava il coronavirus a semplice influenza, tecnicamente sarà anche così, ma di fatto questo messaggio ha fatto abbassare la guardia nella popolazione con conseguenze sul sistema sanitario che oggi sono sotto gli occhi di tutti. 

Volenti o nolenti cio' che succederà nei prossimi giorni sarà causato da "leggerezze" di qualche giorno fa, ma la frittata ormai è fatta, speriamo che una nuova responsabilità collettiva sappia far fronte a questi triste realtà dei fatti. 

Mi spiace per il problema della spesa, a quanto leggo e' così da settimane, mi auguro che il servizio venga potenziato, se ben ricordo il Comune di Milano ha attivato il numero 020202 per cittadini che hanno più di 65 anni. 

Un caro saluto
Roberto