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Carissima Laura Ferrara,
forse ti è sfuggito che l'azienda privata di cui parli, che è diventata miliardaria solo con i nostri soldi, non ha dimostrato alcuna generosità nei confronti della causa. Se ne è guardata bene!
La donazione è stata fatta personalmente e privatamente dal "pulcino nero" della famiglia Caprotti che è stato allontanato (defenestrato) dall'azienda.
Dimentichi anche che l'azienda in questione la spesa a domicilio l'ha sempre fatta e ci ha anche sempre guadagnato, perciò un briciolo di serietà e, perché no, di riconoscenza, oltre che a oltre ad essere utile alla ferale contingenza, sarebbe sia un atto dovuto, sia un ottimo mezzo pubblicitario.
Infine, il fatto che l'azienda abbia assicurato la consegna gratuita agli ultra 65enni, è stata solo una sua libera iniziativa che sta penalizzando coloro che la consegna l'hanno sempre pagata e vorrebbero continuare a pagarla, pur di averla.
Riflettici un po' su...
Cordialmente,
Guido Miserandino
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