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Inviato da avatar Roberto Re il 28-03-2020 alle 13:40

Guido Silvestri

SCATENIAMO L’INFERNO DELLA SCIENZA!

[27 marzo 2020]

Carissimi,

Vi ricordate la scena iniziale del film “Gladiator”? E’ quella in cui il generale Maximus (Russell Crowe) dice ai suoi soldati “Al mio segnale, scatenate l’inferno”. Poco dopo partirà una tempesta di ferro e fuoco con cui le regioni romane di Marco Aurelio travolgono le orde barbare della foresta germanica.

Mi rendo conto che per molti di voi è difficile rendersene conto, al chiuso delle vostre case, tormentati dalle brutte notizie dei media e dalle scemenze non-stop di complottisti e ciarlatani. Eppure, proprio in questi giorni così cupi, in centinaia di laboratori ed ospedali di tutto il mondo si sta scatenando contro COVID-19 l’inferno benefico della scienza.

Eccone alcuni esempi:

1. TEST DIAGNOSTICI. Nel giro di un paio di settimane in America abbiamo decuplicato la nostra capacità di fare tamponi per SARS-CoV-2, e nelle prossime la espanderemo venti volte di più. Questo ci permetterà di fare progressi enormi nel monitorare l’infezione – adesso, ed anche nel futuro, per assicurarci che non torni.

2. STUDI SIEROLOGICI. Questi studi sono fondamentali per capire quante persone hanno contratto l’infezione e ne sono guarite, quali sono gli anticorpi che proteggono dal virus, e quale è il livello di immunità naturale nella popolazione. Diversi di questi tests sono pronti ed ora stiamo scegliendo i migliori per cominciare ad usarli a tappeto.

3. FARMACI ANTIVIRALI. Ne ho parlato nei giorni scorsi, su questa pagina. Ce ne sono di promettenti già in fase di studio clinico (Remdesivir e EIDD-2801 su tutti), ma anche altri che sono in fase pre-clinica (in vitro ed in vivo), mentre laboratori sia nell’accademia che nelle industrie stanno screenando molti milioni di composti chimici per attività contro SARS-CoV-2.

4. ANTICORPI MONOCLONALI. Ci sono in fase accelerata di studio clinico oltre una dozzina di anticorpi monoclonali altamente efficaci nel neutralizzare SARS-CoV-2, che spesso funzionano contro il virus a bassissime dosi. Questi anticorpi sono stati isolati e clonati dal sangue di pazienti guariti da COVID-19 e presto verranno usati in terapia.

5. PLASMA DI PAZIENTI GUARITI. E’ una variante “cruda” del punto precedente. L’idea è già stata messa in pratica contro Ebola, e gli studi clinici sono diretti dal grande Arturo Casadevall alla Johns Hopkins University di Baltimore – in pratica si tratta di trasfondere ad un malato il plasma di una persona che ha già vinto la battaglia con il virus.

6. FARMACI IMMUNO-MODULATORI. Vengono studiati in modo intenso perché le forme più severe di COVID-19 sono associate a violente reazioni infiammatorie (la cosiddetta “tempesta delle citochine”). Questi farmaci vanno dalla vecchia clorochina ai moderni tocilizumab, baraticinib, anakinra e diversi altri. Ogni giorno sappiamo un po' di più sulla loro utilità.

7. VACCINI. Moltissimi gruppi stanno testando a livello pre-clinico vari prodotti da usare come vaccini per prevenire COVID-19. I primi di questi candidati vaccini stanno entrando nella sperimentazione clinica proprio in questi giorni. Parliamo dei promettenti vaccini a RNA, della proteina S (“spike”) ricombinante, di vaccini a DNA, e di vettori come MVA e adenovirus.

8. SUPPORTO RESPIRATORIO. Con l’aumentare dei malati di COVID-19 e, soprattutto, del numero dei “guariti”, stiamo imparando sempre meglio quali tipi di supporto respiratorio sono più efficaci in questi pazienti. [Per questo approfitto per ringraziare personalmente i colleghi sia cinesi che italiani che mettono generosamente a nostra disposizione la loro esperienza]

La presenza della SCIENZA è il motivo fondamentale per cui io ripeto come un disco rotto che bisogna essere OTTIMISTI, nonostante i bollettini pieni di morti e di nuove infezioni.

Oggi non siamo nel 1348 della morte nera, o nel 1630 della peste manzoniana e neppure nel 1918 della Spagnola. Oggi siamo nel 2020, un’epoca in cui la scienza ha messo a nostra disposizione tecnologie straordinarie di studio e di ricerca delle malattie virali.

L’inferno della scienza si sta scatenando in tutta la sua potenza contro COVID-19, e non c’è NESSUN DUBBIO, ma proprio nessuno, che presto vinceremo questa battaglia!

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