Rispondi a:

Inviato da avatar Gianluca Gennai il 07-04-2020 alle 16:39
Un interessante punto di vista e anche un momento di discussione, ce lo offre questo articolo pubblicato sulla Voce.info, dal titolo: SE LA  PANDEMIA ACCENTUA LE DISUGUAGLIANZE DI SALUTE. L'articolo a firma di Giuseppe Costa e Antonio Schizzirotto, ci pone una questione molto sottovalutata, poco dibattuta eppure di grande importanza sociale e politica, senz'altro da affrontare alla luce di quanto stiamo vivendo sulla nostra pelle.
Se il virus non fa distinzioni di ceto sociale, è pur vero che le circostanze di vita e le esperienze pregresse, fanno di ciascuno una vittima potenzialmente esposta in modo diverso.Gli scriventi lanciano una proposta per il "dopo". 

Per cominciare: 
Le classi sociali più basse sono più esposte al coronavirus e ne subiscono le conseguenze più gravi. È una disuguaglianza di salute socialmente determinata e, finita l’emergenza, si dovrà pensare a risolverla. Chiamando in causa il Servizio sanitario.

Accedi

Devi inserire Nome utente e Password per inviare un messaggio. Se non li hai prosegui inserendo il contenuto della risposta e i dati personali (nome, cognome e email) oppure Registrati

L'accesso a questo sito è possibile anche per gli Aderenti alla Rete Civica di Milano selezionando nel menu a tendina la voce "Aderente della Rete Civica di Milano".

Contenuto della risposta