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Inviato da avatar Giuseppe Maria Greco il 06-05-2020 alle 11:56

Ottima iniziativa del Comune. Collaboro alla discussione ponendo due ordini di questioni relative alla partecipazione.

La prima questione riguarda i temi su cui convergono le proposte. Quelli indicati dal sindaco sono importanti per una ripresa che faccia collettivamente tesoro dell'esperienza in corso. Come è stato chiarito da Lipparini, si tratta di temi lanciati dai responsabili dei vari assessorati, quindi possiedono il valore aggiunto della loro uniforme  consapevolezza della necessità del dialogo propositivo con i cittadini, che in questo clima di fiducia si trovano di fronte ad un'amministrazione omogenea nella cultura di scambio partecipativo (cultura inesistente invece a livello regionale). I temi proposti sono pertanto frutto dell'esperienza amministrativa sul campo, quindi non peccano di astrattezza. Come accade però in ogni fabbrica, in cui è l'operatore che conosce meglio del dirigente quali siano i problemi della macchina, del posizionamento ergonomico degli attrezzi, dell'atmosfera di lavoro ecc., così nella città sono i cittadini ad avere conoscenza diretta delle proprie necessità urbane. La risposta a dei temi prefissati, per quanto con cognizione di causa, dall'amministrazione non esaurisce certamente la richiesta proveniente dalla città. Chiedo quindi se, confermando l'intenzione generica espressa nel documento del Comune, non si dovrebbe aprire una strada di comunicazione dei temi da affrontare lanciati dalla cittadinanza e successivamente incanalati in una o più amministrazioni.

La seconda questione, legata alla precedente, riguarda il tracciare una serie di modelli partecipativi che consentano, ai diversi livelli dei temi sollevati dai cittadini, di offrire a costoro gli argomenti su cui agire seguendoli e partecipandovi direttamente nel processo di elaborazione, valutazione, definizione, realizzazione, manutenzione. La meritevole proposta del Sindaco, ad esempio, non prevede nulla circa il "dopo" l'invio delle richieste, che, come è accaduto finora tranne nel caso delle iniziative annuali dell'assessore Lipparini, vengono assorbite nel vasto campo arato del Comune, per cui ai cittadini resta solo da verificare se quanto seminato cresce bene o no.

Grazie per l'attenzione

Giuseppe Maria Greco

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