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Inviato da avatar Giuseppe Maria Greco il 13-05-2020 alle 14:39

Giusta osservazione. Infatti il tema della strutturazione della partecipazione viene prima di tutte le discussioni sui temi proposti dal sindaco. Il puro volontariato circa la disponibilità ad affrontare i temi cittadini non riesce a funzionare perchè le persone che già da tempo partecipano sono prevalentemente quelle che hanno alle spalle una formazione civica oppure quelle che, disponendo di tempo, non perdono nulla se danno una mano al Comune. Non è sufficiente "formare" teoricamente oppure mediante iniziative di base i cittadini. Occorre che la dimensione partecipativa consenta di avervi un ruolo necessario e utile per sè. Che soddisfazione si trae dal rispondere a delle domande? Può forse generare gruppi di discussione sui vari argomenti, nei quali la famosa agorà risplenda? E a tutti gli argomenti che generano improperi sui social, che proposta di compensazione fornisce? O la partecipazione diventa qualcosa di comune perchè strutturato e perchè fornisce risposte su tutti i problemi cittadini ed oltre, oppure resta una sorta di hobby cui dedicare i tempi liberi da altro.

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