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La cosa bizzarra, da cui la proposta, è che moltissima gente finisce con usare gli incentivi per acquistare pericolosissimi monopattini elettrici, a scapito della bicicletta elettrica.

Vero che mediamente la e-bike costa qualcosa di più, ma il principale motivo della scelta è che il monopattino, arrivato a destinazione, lo chiudi e non lo lasci per strada incustodito, sempre per evitarne l'inopinata "sparizione".

Un confronto sulla sicurezza fra i 2 mezzi è impietoso, dal momento che le e-bike hanno spesso dotazioni anche migliori delle normali biciclette, come freni a disco, sistemi d'illuminazione, pneumatici, ecc. oltre alla maggiore sicurezza intrinseca legata alla posizione ed al baricentro dell'utente.

Sento quindi molte persone che non comprano e-bike perchè ritengono che a Milano sia impossibile lasciare queste biciclette parcheggiate alcune ore, magari vicio al posto di lavoro, senza il concreto rischio di subire furti delle batterie o delle biciclette stesse.

Dispiace dirlo, ma questa è la nostra città, e quindi se il Comune intendesse veramente fare qualcosa di utile, questa è l'occasione.