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Provo ad abbozzare un'ipotesi di metodo, che prende le mosse dall'art 49 Costituzione: Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a  determinare la politica nazionale. 
In cosa consiste il metodo democratico?
1- Tutti hanno diritto di parola, tendenzialmente con la medesima quantità di parola per ciascuno, ad es tempo dell'intervento oppure, in ambito digitale, col medesimo numero di caratteri.
2- Tutti hanno diritto di intervento per appoggiare od avversare la proposta.
3- Tutti hanno diritto di proposta, ogni proposta dovrebbe essere illustrata in modo da essere compresa dal meno esperto ed in modo da ipotizzare una scelta. 
4- L'approvazione o rifiuto della proposta - nel senso di imputabilità al gruppo, partito - dovrebbe avvenire con votazione palese alla fine del dibattito.
5- La tecnologia applicata deve essere conoscibile (compresa anche dal meno esperto), neutrale, trasparente.
La forma di cui sopra è applicabile al contesto tradizionale ed a quello digitale, ed a me pare la struttura essenziale del metodo democratico.
Questa struttura - forma, modello - parte dal basso ma accoglie competenze e consigli di chi sa ed ha l'autorità che viene da partecipazione trasparente.
... somiglia a partecipaMi?
... il dibattito è aperto da due millenni e mezzo, non mi illudo che la conclusione sia vicina anche se sono convinto di quanto ho scritto.