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Inviato da avatar Barbara Fumagalli il 02-01-2021 alle 11:29

Ci sono passata più volte e continuo a chiedermi come si fa a difendere questi lavori.

Quando questa pandemia sarà terminata, ed il movimento “motoristico” (elettrico compreso) sarà a regime, quel percorso sarà un delirio per tutti, ciclisti compresi, perché la frustrazione di chi resta in perenne coda, purtroppo, porterà a conseguenze nefaste.

Sono certa che quel progetto dovrà essere rifatto, perché quel tratto era già in “sofferenza” prima di questi lavori demenziali, dal momento che è l’invitabile snodo per il movimento veicolare in direzione  della tangenziale.

Ma poi, cosa pensano questi giovani “talebani” della smart mobility ?

Siamo tutti ragazzotti che come giovani raider delle consegne potremo andare in giro con delle e-bike (con il clima milanese), quando non c’è uno straccio di posteggio sorvegliato per essere sicuri di ritrovare la propria bicicletta ?

Io, d’inverno, con il freddo con la neve e con la pioggia voglio vedere il sindaco Sala dare l’esempio ed andare sulle ciclabili che vuole piazzarci.

Per me questi, sono solo soldi buttati via da una amministrazione che avrebbe dovuto fare tutt’altro per diminuire il traffico, e cioè impiegare i milioni di euro spesi investendoli in ATM, per assumere autisti, acquistare mezzi, digitalizzare tutte le pensiline, aumentare notevolmente le corse dei mezzi pubblici e diminuire il costo dei biglietti, che invece, in pochi anni, sono scelleratamente raddoppiati ………

A proposito di mezzi pubblici, quanto tempo ci metteranno gli autobus a fare quei percorsi nelle ore di punta ???

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