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Inviato da avatar Stefano Vigo il 05-01-2021 alle 19:09

Buonasera a tutti.

Stavo leggendo su un'autorevole rivista del settore (Quattroruote), un interessante articolo sui tempi di ricarica di una Tesla, che variano molto a seconda della potenza installata nella colonnina di ricarica, e sono questi:

A) Ricarica Batterie (da 0 al 100%) da Presa Domestica in ore 24,35 Minuti.

B) Ricarica Batterie (da 0 al 100%) con colonnina da 22 KW in ore 5,17 Minuti.

C) Ricarica Batterie (dal 20 all'80%), con colonnina da 50 KW in 43 Minuti.

D) Ricarica Batterie (dal 20% all'80%), con colonnina Supercharged (da 150 KW a 250 KW se del Tipo 3), in 19 Minuti.

E' evidente che i veicoli elettrici richiederanno un'enorme incremento della rete di ricarica che dovrà essere capillare, e con colonnine in grado di erogare potenze molto elevate per diminuire i tempi della ricarica.

Sarebbe interessante capire quali tipi di colonnine, e quante verranno installate a Milano (ad esempio nei distributori di carburante), entro il 2023, e negli anni successivi. Inoltre gli stalli e i box, nei parcheggi nuovi ed esistenti dovranno essere dotati obbligatoriamente di colonnine per la ricarica delle vetture elettriche.

La mia sensazione è che al momento (anche se non in prospettiva medio-lunga), le auto elettriche costituiranno una piccola fetta delle vendite, visto il costo elevato, la mancanza evidente di infrastrutture di ricarica sia stradali, che private (è indispensabile un box, o un posto auto), e i danni economici causati dal Coronavirus che di fatto stanno bloccando il rinnovo di un parco circolante con vetture sempre più anziane. Questo non sempre vuol dire che siano tenute male, e pure i blocchi della circolazione contribuiscono ad allungare la vita di molte automobili, visto che in moltissimi casi crollano i chilometri percorsi, e non si pone la necessità di affrontare una spesa economicamente molto elevata per la loro sostituzione.

Nel frattempo le vendite di automobili nuove nel 2020 sono crollate ad 1.381.496 con un calo del -27,9% rispetto al 2019. Si assiste ad un forte calo delle vetture diesel; di quelle a benzina; e un vero boom di ibride (che però sono a benzina ed elettriche); in aumento anche le Plug-In (benzina ed elettriche con batterie che si ricaricano da terra); e delle elettriche pure.

Rimarco comunque che tutte le politiche e iniziative previste nel Piano Aria e Clima del Comune di Milano, se non si vuole fare "Accademia Altamente Astratta", dovranno essere recepite e concertate in buona parte per lo meno dalle Regioni della Pianura Padana.

Si è pensato di attivare un Tavolo Permanente Pluriennale tra le Regioni del Nord sulla Qualità dell'Aria, che partorisca Interventi programmati, e concreti su tutte le varie tipologie di inquinamento? Vogliamo inserire questo punto qualificante nel Piano Aria e Clima Comunale?

P.S: Come mai gli articoli su partecipaMi, su queste tematiche non sono inseriti in automatico nel portale del Comune di Milano, che invece richiede Spid, e altre autorizzazioni?

 

Milano 5 Gennaio 2021

                                                                                                                 Cordiali Saluti

                                                                                                                "Stefano Vigo"

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