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Guardi, preferisco essere pragmatico e parlare chiaro.

Se la quota di 3 milioni di alberi e arbusti promessa sull'intera città metropolitana (Milano e provincia) entro il 2030 è un obiettivo fuori portata per la parte relativa al Comune di Milano, piuttosto avrei preferito l'onestà di ammetterlo, senza farlo diventare un slogan, buono solo per essere sbandierato a necessità.

Se dicono che quest'anno a Milano verranno piantati 28 mila alberi, la gente si aspetta 28 mila alberi in città, non 28 mila arbusti nel Parco Agricolo Sud (che sempre a Milano è, ma un po' di differenza c'è).

Per piantare 28 mila alberi in città ci sono problemi? Occorrono lavori rilevanti di preparazione?

Benissimo! Li si faccia. Con la sospensione di AreaC e AreaB con la scusa della pandemia, l'aria è diventata irrespirabile.

C'è qualcuno qui che non ha visto abbattere alberi a Milano (città) negli ultimi due anni? Io personalmente ne ho visti abbattere decine. Alberi decennali, secolari, non arbusti di 30cm (veda l'ex parco Bassini, in zona CittàStudi).

Milano ha perso un'opportunità unica con gli ex Scali Ferroviari: aree demaniali, che lo Stato aveva donato alle Ferrovie (dello Stato), per sviluppare l'attività di trasporto. Che è successo? Che le Ferrovie (sempre dello Stato, ma con una nuova vocazione per Azioni) han pensato bene di considerarle un asset come altri e di venderle per farci soldi.

La Giunta di Milano, sostenuta dagli pseudo "Verdi", che ha fatto? Ha dato il permesso di costruirci, cambiando la destinazione urbanistica delle aree (con un indice di edificabilità di 0,65), anzichè lavorare per una conversione in Cintura Verde della città.

Si immagina quanti alberi si sarebbero potuti piantare?