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Gentile Giulia,

la ringrazio per la sua rapida risposta.

Mi spiace per l'interpretazione che lei da del mio scrivere o forse mi sono espresso non come avrei potuto.

La critica non era al Municipio per quanto fatto o non fatto, conosco l'argomento e certo sò dell'impegno e delle difficoltà che ci sono nel gestire certi fenomeni, soprattutto quando non si hanno ne' poteri ne' economie adatte alla gestione di una città di quasi 190.000 abitanti quale il municipio 8.

Innanzitutto condanno anch'io l'azione di vandalismo, altrettato le scrivo che la risposta del municipio per voce del vostro consigliere, pronta alla condanna tout court, forse andava meglio calibrata, magari spiegando il fenomeno e cercando di derubricare l'accaduto a una deriva forse legata a un malessere che nasce da altro, come la mancanza di spazi adeguati alle esigenze giovanili, e questo è un tema della periferia, cosa che resta una vera emergenza. Credo nella condanna ma anche nella proposta. Era questo il tema che invece Lei ha derubricato a una mancanza d'informazione che cercherò di colmare impegnandomi maggiormente come cittadino, ma nella sua risposta colgo una rinuncia alla profondità, con una manifesta difesa d'ufficio.

Non pensi che io sia contro il Municipio, sono critico rispetto alla Giunta e alla mancanza di visione che essa ha in generale, in particolare rispetto proprio ai temi dei municipi, un'istituzione che, nonostante il grande impegno di molti cittadini che s'impegnano per il bene comune, non risponde adegautamente ai bisogni della città, per mancanza di strumenti sia tecnici, economici che giuridici.

Ad astra.

Gianluca Gennai